FORMIA- Stanchi di aspettare e di contare il numero degli incidenti stradali, alcuni dei quali in passato sono stati anche mortali, molti cittadini, nonostante la canicola di una giornata di luglio inoltrato, hanno deciso di stare in fila e di firmare sotto un gazebo allestito dal comitato civico dell’Acqualonga la petizione promossa da giorni per migliorare e garantire la sicurezza della Variante Formia-Garigliano all’altezza proprio dell’incrocio in località Acqualonga. Il destinatario della raccolta delle firme è la Prefettura di Latina e un motivo c’è: la Variante Formia-Garigliano da anni, purtroppo, è sotto la giurisdizione dell’Anas e le conseguenze sono sotto gli occhi di migliaia e migliaia di automobilisti e residenti in termini di sicurezza dell’arteria che costituisce il tratto iniziale della superstrada Formi-Cassino.
A sostenere la riuscita della petizione del battagliero civico dell’Acqualonga è anche il coordinamento politico della lista “Formia con te” che ha chiesto interventi urgenti e definitivi: “Sicuramente – si legge in una nota del coordinatore Maurizio Tallerini – richiedono tempi più lunghi per i vari permessi ed approvazioni e, in prospettiva , è necessario promuovere un sopralluogo con i tecnici di Comune, Polizia Stradale, Polizia Locale e, soprattutto, dell’Anas per potenziare la segnaletica ed assicurare una maggiore visibilità dell’incrocio”. Nello specifico sono senz’altro fattibili le richieste suggerite dal comitato civico dell’Acqualonga e concordate da “Formia con te”: l’installazione dei rallentatori per quanto riguarda la segnaletica orizzontale e verticale, di impianti lampeggianti che preannuncino l’incrocio pericoloso nei due sensi di marcia e, all’altezza dell’incrocio, di “una buona illuminazione”.
“Quello del bivio di Acqualonga è un altro nodo delicato che occorre affrontare per la sicurezza dei cittadini e in particolari dei residenti nel quartiere – osserva Tallerini – La realizzazione di una rotonda consentirebbe di superare il problema anche attraverso una fase intermedia che porti alla attivazione di una struttura provvisoria, realizzabile in tempi brevi, in attesa dell’intervento definitivo che, necessariamente, dovrà raccordarsi con il progetto della variante generale del Prg”. Quanto alla richiesta avanzata da Prefettura e Comune di verificare le condizioni tecniche per la realizzazione di una rotatoria in prossimità dell’incrocio, l’Anas ha già effettuato alcuni sopralluoghi che avrebbero avuto un esito positivo per la redazione del progetto. La rotonda provvisoria potrà essere realizzata in tempi brevi con l’installazione di new-jersey. Consentirà di mettere in sicurezza l’uscita di Acqualonga e di sperimentare l’incidenza che l’infrastruttura avrà su uno degli snodi più delicati della circolazione cittadina.”
Saverio Forte