ITRI – Continua senza sosta l’attività di monitoraggio della discarica rinvenuta agli inizi del mese di luglio scorso, in località “Calabretto” ad Itri. Nella giornata di oggi, venerdì 2 agosto, operatori dell’Arpa Lazio si sono portati sul sito per effettuare dei rilievi tecnici. Erano presenti sia il Sindaco, Avv. Fargiorgio, che il Comandante della Polizia Locale Dott. Pasquale Pugliese. Nella giornata di lunedì prossimo, saranno allogati degli appositi dispositivi per valutare la qualità dell’aria. L’Amministrazione Comunale non lascia nulla di intentato.
“Abbiamo preso un impegno con i cittadini – ha detto il Sindaco – e stiamo battendo tutte le strade necessarie, anche a livello istituzionale, per arrivare a capo di una situazione a dir poco spinosa. Dopo interlocuzioni telefoniche, abbiamo inviato una richiesta di finanziamento per somma urgenza alla Regione Lazio per poter bonificare l’area. La nostra intenzione infatti è quella di liberare il sito, dopo aver effettuato i necessari sondaggi e carotaggi”.
Il Sindaco ha voluto anche ricordare il costante impegno degli agenti della Polizia Locale che controllano quotidianamente l’area e che si sono rivelati di importante supporto nelle indagini di polizia giudiziaria.
“Mi preme precisare –ha aggiunto il Sindaco – che l’area attualmente interessata dal fenomeno non è quella oggetto del sequestro del 2017. Su quest’ultima, essendoci il vincolo della Magistratura ed essendo pendente il procedimento penale, già in fase dibattimentale, in assenza di una precisa disposizione del Giudice non è consentito ad alcuno, neppure all’Amministrazione Comunale, di poter intervenire. Non si ha infatti conoscenza di provvedimenti che impongano all’Ente di ripristinare i luoghi”.
Nei prossimi giorni, avuto l’esito di un altro accertamento tecnico, saranno intraprese ulteriori iniziative a tutela della salute e dell’ambiente. L’Amministrazione intende procedere speditamente, senza indugi.