FORMIA – Alle ore 09:30 circa, alla sala operativa dell’ Ufficio Locale Marittimo di Formia, giungeva segnalazione relativa alla caduta in mare, presso la banchina Azzurra, prospiciente la pescheria Forte Prodotti ittici, di un autoveicolo senza apparentemente persone a bordo. Giunta la chiamata immediatamente i militari, sotto la direzione del Comandante del Porto C° 1ª Cl. Np Michele DANZA, e della S.O. della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gaeta, intervenivano in zona dove, dopo essersi assicurati che a bordo non vi fosse alcun occupante e che non erano stati arrecati danni alle unità ormeggiate ed alle infrastrutture portuali, provvedevano a diffidare il proprietario dell’autoveicolo, tale D.F. di anni 75 di Formia, a porre in essere tutte le dovute precauzioni al fine di scongiurare pericoli di inquinamento per l’ambiente marino.
Da una ricostruzione della dinamica del sinistro e da quanto dichiarato dal conducente è emerso che la vettura era stata lasciata in sosta nei pressi della pescheria distrattamente senza freno di stazionamento azionato, e pertanto, causa la leggera pendenza della banchina, cadeva in acqua in un punto libero da imbarcazioni, pertanto senza arrecare danno alcuno alle unità ormeggiate.
La locale Autorità Marittima, in accordo con il proprietario dell’autovettura, provvedeva pertanto a contattare, per le operazioni di messa in sicurezza e recupero del veicolo, una locale ditta dotata di mezzo idoneo di sollevamento ed il sommozzatore in servizio locale.
Verificata la posizione dell’autoveicolo, adagiato sul fondale ribaltato, sotto il coordinamento del Comandante del Porto, iniziavano le operazioni di messa in sicurezza e di recupero a mezzo autogru, operazioni terminate con esito positivo intorno alle ore 11:30, senza peraltro arrecare alcun danno all’ambiente marino derivato da sversamento di materiale carbolubrificante.
Il tempestivo intervento della Guardia Costiera e di tutti gli operatori portuali coinvolti ha permesso di recuperare prontamente il veicolo in buono stato e di scongiurare pericoli di inquinamento per l’ecosistema marino.
Sono in corso da parte della Guardia Costiera di Formia ulteriori accertamenti in merito all’accaduto.