ECONOMIA – Quando si parla di trading online, traduzione letterale del termine italiano negoziazione digitale, si fa riferimento a tutta quella serie di servizi forniti da diverse società che permettano al cliente di visualizzare azioni presenti sui mercati di borsa attraverso apposite piattaforme online. Dunque il trading online è semplicemente la possibilità di acquistare e/o vendere titoli borsistici utilizzando una connessione internet e sfruttando degli intermediari (coloro che mettono a disposizione le piattaforme ed i servizi di cui sopra) che vengono chiamati broker. Il trading online può rappresentare un’ottima opportunità tanto per coloro che sono intenzionati a far fruttare i propri risparmi quanto per coloro che cercano a tutti gli effetti una nuova strada professionale. L’importante è essere preparati adeguatamente e, ovviamente, rivolgersi a partner più che qualificati ed affidabili in modo da non correre il rischio di incappare in brutte sorprese. Ad esempio è innanzitutto fondamentale ricordare che ogni broker è tenuto a rispettare sia le norme dettate dall’Unione Europea relative ai servizi finanziari che, ovviamente, le singole leggi vigenti nel paese in cui operano.
IMPARARE A FARE TRADING ONLINE
Detto ciò per imparare a fare trading online bisogna innanzitutto studiare la materia fino a che non sarà stato raggiunto un livello di competenza sufficiente all’ingresso nel mercato vero e proprio. Dopodiché esistono una serie di step intermedi pensati per far fare pratica a tutti i clienti che non vogliono rischiare di disperdere piccoli/grandi capitali per inesperienza ed una di queste è il cosiddetto trading online demo. Quando si parla di “trading online demo” si fa riferimento ad una semplice simulazione, ovvero alla possibilità di esercitarsi in una sessione assolutamente simile al reale, all’interno della quale però non andremo ad investire del denaro. Di conseguenza, quando si parla di criteri per individuare i migliori broker disponibili nella rete, è sempre bene dare un’occhiata alle realtà che mettono a disposizione del cliente una demo gratuita, in modo da potersi esercitare fino a quando non ci si sentirà sicuri a sufficienza.
OCCHIO ALLE EMOZIONI
Un ulteriore aspetto particolarmente importante da tenere in considerazione quando si parla di trading online demo è quello emotivo: anche la simulazione più precisa infatti difficilmente riuscirà a restituire le emozioni che il cliente prova quando mette realmente a rischio il proprio capitale. Diversi esperti del settore concordano nel ritenere il trading online una realtà pesantemente influenzata dalle cosiddette emozioni primordiali (come ad esempio la già citata paura di perdere il proprio denaro, ma anche il desiderio e l’eccitazione che si provano quando si palesa una possibilità di guadagno) e, soprattutto, concordano nel valutare l’abilità di un trader da diversi punti di vista: se infatti è vero che l’abilità in questo campo si misura in base alla conoscenza del settore ed alla capacità di apprendere strategie e tecniche complesse, è altrettanto vero che un buon trader si valuta anche in base alla sua capacità di controllare le emozioni.
ALTRI CRITERI PER VALUTARE UNA PIATTAFORMA
Al di là della possibilità di operare all’interno di simulazioni, esistono tanti altri criteri che ci permettono di valutare un broker e va inoltre aggiunto che probabilmente non esiste la piattaforma perfetta: al contrario esistono tante diverse realtà che potrebbero adattarsi alle singole esigenze del cliente. Ciononostante ci sono sicuramente altri parametri da tenere in considerazione quando si decide di dare uno sguardo approfondito ai diversi broker online: ad esempio è opportuno analizzare il deposito minimo richiesto dalla singola piattaforma ed è ovviamente importante rapportare la richiesta di cui sopra alla nostra reale capacità di investimento. Detto in altre parole è inutile sedersi ad un tavolo particolarmente rinomato e costoso se poi non abbiamo concrete possibilità di giocare una partita di questo tipo. Altri aspetti da tenere in considerazione riguardano infine lo spread (uno spread particolarmente basso è sicuramente un vantaggio per il cliente) oppure il livello di sicurezza garantito dalla piattaforma che abbiamo puntato (anche in questo caso esistono degli standard che ogni broker che si rispetti è tenuto a rispettare).
