LATINA – Pasquale Cardillo Cupo è stato eletto Presidente della Commissione edilizia in Provincia di Latina. Il consigliere comunale di Formia, in forza a Fratelli d’Italia, ricoprirà così questo ruolo importante e fondamentale all’interno dell’amministrazione provinciale.
“Un ruolo di assoluto prestigio che ricoprirò con l’entusiasmo e la serietà che mi contraddistinguono, tanto che eletto da qualche giorno ho già stilato le priorità da qui a dicembre. Due saranno i punti fermi che cercherò di perseguire, da una parte la sicurezza in tema di edilizia scolastica, dall’altra la sicurezza sulle strade provinciali.
Per garantire nei luoghi di formazione dei cittadini del domani, le risorse destinate all’edilizia scolastica e all’implementazione del sistema di protezione e prevenzione nelle scuole sono decisamente esigue e largamente insufficienti per portare a una bonifica della situazione dell’edilizia scolastica. E’ inevitabile partire dall’individuazione delle priorità sulla base delle emergenze e di una accurata mappatura dello stato degli edifici, anche in considerazione alle particolari situazioni idrogeologiche e sismiche del nostro territorio, nonché agli edifici in prossimità di fonti di inquinamento. ù
La salute resta al primo posto nel nostro programma e calendario personale di interventi, data la tutela dell’integrità psico-fisica dell’alunno e vigilando anche sui soggetti a cui è demandato il compito di garantire la sicurezza. Capita però spesso che il tema della sicurezza sia sottovalutato e che riappaia prepotentemente qualora si verifichi un infortunio o un crollo all’interno di una scuola, per questo la manutenzione preventiva resta una necessità e il primo punto da affrontare nell’immediato. La scuola inoltre può dare anche un proprio contributo alla formazione nella coscienza delle giovani generazioni di quella cultura della sicurezza indispensabile per una società civile.
Non solo, vorrei anche ribadire un altro concetto, che spesso si sottovaluta: quando si parla di sicurezza nelle scuole non ci si riferisce soltanto alla salute degli studenti, ma anche a chi opera all’interno come lavoratore, sia come dirigente amministrativo, corpo scolastico e personale assistente”.