FORMIA – Ma Acqualatina nel corso degli ultimi anni ha eseguito correttamente i propri interventi di riparazione e riqualificazione delle proprie reti e condutture sul territorio del comune di Formia? Il nuovo corso amministrativo ha qualche dubbio che questo sia stato realizzato e – come annunciato dal sindaco Paola Villa – ha chiesto ed ottenuto dal Tribunale civile di Cassino la nomina di un perito, di un consulente terzo che appuri la giusta esecuzione dei lavori di ripristino per i diversi interventi sul territorio comunale negli ultimi due anni.
Le remore del primo cittadino naturalmente vanno direttamente alla gravissima crisi ed emergenza idrica del 2017 che rappresentò per il futuro sindaco di Formia un ideale trampolino di lancio per vincere le elezioni amministrative della primavera successiva. Il Tribunale di Cassino ha intanto fissato una prima udienza il 18 novembre quando sarà nominato il consulente che, verificando la bontà dei lavori eseguiti da Acqualatina nei numerosi cantieri aperti, dovrà – secondo il sindaco di Formia – ripristinare la veridicità dei fatti in merito agli appalti di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i lavori del gestore idrico in questi anni.
L’azione non sarà semplice – ha osservato la professoressa Villa – ma ad oggi il materiale raccolto, grazie ad un lavoro certosino iniziato da ottobre 2018, è enorme ed esplicativo. Tutto questo – ha concluso il sindaco – perché si tuteli il servizio idrico integrato, perché se ne tuteli efficacia ed efficienza, al di là degli slogan di campagna elettorale, ma con atti concreti”.
Saverio Forte