FORMIA – Una dimostrazione di onestà intellettuale apprezzata dalle forze di minoranze. E’ quella esternata dall’assessore allo sport al comune di Formia Alessandra Lardo nell’ultima riunione della commissione consiliare al ramo e scuola: “Non ho il personale sufficiente per effettuare una ricognizione sull’attuale situazione in cui si trovano i campetti polisportivi esistenti sul territorio del comune, decidere quali interventi realizzare per metterli a norma e poi, attraverso un bando, esternalizzare la loro gestione”. Questa inattesa presa di posizione dell’assessore alle Politiche giovanili della Giunta Villa ha galvanizzato le minoranze che, incredule, hanno preso atto della correttezza esternata dalla dottoressa Lardo ma non hanno perso l’occasione per stigmatizzare i ritardi che continuano a caratterizzare l’organico del comune deputato alla gestione, quotidiana e operativa, degli spazi dove fare sport e aggregazione sociale.
La dialettica verbale e politica stava sul punto di precipitare in un autentico scontro quando il capogruppo dell’Udc Erasmo Picano ha definito “palettari” i consiglieri comunali di maggioranza che, nonostante il grido d’allarme dell’assessore Lardo, “continuano a far finta di niente, votando tutto quello che c’è da votare, pur consapevoli della gravità della situazione”. Sono volate scintille con il neo consigliere comunale di “Un’altra città”, Daniele Nardella, che, restituendo al mittente queste accuse, ha fatto rimarcare come le “precedenti amministrazioni hanno brillato per inerzia autorizzando una pioggia di proroghe per la gestione dei campetti polivalenti quando bisognava provvedere alla loro manutenzione per elaborare i nuovi bandi”. Fortunatamente tra i due è prevalso il buonsenso e, quando la situazione verbale stava precipitando, un abbraccio ha sancito l’epilogo della polemica. In commissione ha anche partecipato anche la dirigente della Polizia Locale ma nella veste di responsabile pro tempore del settore dei servizi sociali. La dottoressa Rosanna Picano è stata invitata a prevedere “con largo anticipo” la redazione del nuovo bando per la refezione scolastica in quanto quello in corso scadrà, dopo cinque anni, il 30 giugno 2020.
L’obiettivo auspicato dal capogruppo consiliare della Lega Antonio Di Rocco è stato chiaro: l’anno scolastico 2020-21 deve fare affidamento su un servizio pronto a partire il prossimo 1 ottobre senza intoppi o il ricorso ad un’eventuale proroga all’attuale concessionaria, la multinazionale italo-tedesca “Dussman service”. Di Rocco ha chiesto alla dirigente Picano di effettuare una ricognizione sulle tante anomalie segnalate all’ufficio scuola dalle dirigenze delle singole realtà scolastiche e soprattutto dalle famiglie dei bambini per migliorare lo stesso servizio nel prossimo capitolato di gara che deve prevedere, oltre alla clausola sociale prevista dalla legge (l’assorbimento da parte della nuova concessionaria del servizio dell’attuale organico in forza alla “Dussman service), la preparazione dei menù con prodotti a chilometro zero… La dirigente Picano ha preso nota e si è impegnata ad informare la commissione scuola sui tempi e sulle procedure che caratterizzeranno nei prossimi mesi la redazione del bando comunitario della refezione scolastica. Intanto Formia continua ad essere una città buia, sia nel centro urbano che nelle varie realtà periferiche.
A cadenza quotidiana si susseguono ormai le proteste dei cittadini e degli operatori commerciali e della ristorazione e il capogruppo della lista “Formia con te”, Gianfranco Conte, ha inviato un’interrogazione al sindaco Paola Villa e all’assessore alle opere pubbliche e alla manutenzione Pasqualino Forte per rimarcare come il disservizio continui “nonostante siano stati fatti una serie di interventi di manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione. Ci sono sorpi illuminanti che mancano e lampadine ( che già illuminano poco) sono spente a decine! È ormai una necessità improcrastinabile, per il prossimo futuro ,riqualificare con un nuovo progetto storico artistico degli impianti di pubblica illuminazione ,al centro della città di Formia , per restituire nuovo look , per esempio con un progetto illuminotecnico con sorgenti luminose a Led, e nell’immediato ripristinare tutti i punti luce esistenti, riparare i vecchi corpi illuminanti e sostituire le lampade fulminate”. Da qui la richiesta finale al sindaco Villa di sapere “quando e come si adopererà con la ditta incaricata per risolvere entro tempi brevi i lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica”.
Saverio Forte