SPIGNO SATURNIA – Nella giornata di ieri i militari della stazione Carabinieri di Minturno insieme a militari della stazione carabinieri forestale di Spigno Saturnia nel corso di ulteriori indagini seguite al ritrovamento di varie parti di autovetture avvenuto in data 31 ottobre 2019 in un terreno e che avevano portato alla denuncia di una 31enne per il reato di “ricettazione”, deferivano in stato di libertà per i reati di “sottrazione di cose sottoposte a sequestro” la stessa giovane. La donna denunciava ai carabinieri la sparizione del materiale sequestrato e depositato nell’area di cui la stessa ne era custode.
A mettere i carabinieri forestali di Minturno sulla pista del cimitero di auto – nello stesso terreno sono stati trovati altri rottami appartenenti ad altri veicoli sui quali sono in corso accertamenti – è stata una società di localizzazione gps. Il dispositivo antifurto era probabilmente installato sull’auto rubata nella capitale il 22 ottobre scorso. La donna fu denunciata a piede libero e il terreno sottoposto a sequestro amministrativo.