VENTOTENE – Una proposta di legge regionale che riconosce l’isola di Ventotene come “luogo della memoria e di riferimento per i giovani d’Europa” è presentata in seno alla commissione Affari Europei e Internazionali, Cooperazione tra i popoli dal Presidente Alessandro Capriccioli. L’Amministrazione Comunale di Ventotene, a metà del suo mandato, vede realizzato un progetto in cui sono stati invitati a aderire il Tavolo Europa dello stesso comune isolano, l’istituto “Spinelli, il consiglio Italiano Movimento Europeo, il Movimento Federalista Europeo, il centro di Ricerca e Documentazione sul Confino Politico e la Detenzione del Comune di Ventotene, le associazioni “La Nuova Europa”, “Per l’Europa di Ventotene”, “Santo Stefano per Ventotene”, “FormaEuropa”, e l’istituto di Ricerca sulla Formazione Intervento.
Il presidente Capriccioli, che ha seguito personalmente sull’Isola alcune delle iniziative, è stato promotore di un valore comune che, per la nostra comunità, è stato tormento, passione ed oggi si può configurare di fatto come una meravigliosa opportunità. Abbiamo sofferto, come isolani, nell’essere “prigione”, abbiamo sofferto ad essere noi stessi popolo di Confino ma abbiamo investito su questa visione e crescita culturale: siamo il piccolo scoglio nel mare dove la sofferenza collettiva dei Confinati e dei Ventotenesi, ha prodotto un’idea più grande delle piccole parti, la scelta di una convivenza organizzata che fosse segno e possibilità di pace tra i popoli. Nel Manifesto di Ventotene – ha concluso il sindaco dell’isola Santomauro – il nostro cuore batte e vive oltre ogni divisione e guerra”.
Saverio Forte