FORMIA – E’ considerato l’assessore del comune di Formia che da tempo ha la valigia pronta per abbandonare la Giunta del sindaco Paola Villa. Ma l’altra sera Pasqualino Forte, delegato ai Lavori Pubblici dell’amministrazione civica, una soddisfazione è riuscito l’altra sera a portarla a casa: essere riuscito, grazie ad una relazione davvero esaustiva, a strappare il voto unanime dell’intero consiglio comunale e, dunque, anche delle intere opposizione sulla futura ubicazione del nuovo istituto comprensivo “Vitruvio Pollione”.
Forte, espressione nell’esecutivo della lista civica “Ripartiamo con voi” e fratello minore del consigliere di maggioranza Gerardo, ha avuto la capacità di ammorbire i toni delle minoranze, le stesse che con la famosa Pec notturna hanno cercato, attraverso una convocazione straordinaria del consiglio comunale di Formia di pressare la maggioranza su uno degli argomenti salienti di inizio mandato: dove realizzare il nuovo istituto Pollione grazie ad un maxi finanziamento concesso dal governo attraverso la Regione Lazio. Forte è da sempre una cerniera, un ponte tra la Giunta Villa e le “colombe” dell’opposizione e l’altra sera, ottemperando a questo ruolo, ha anche lanciato un segnale, di non essere affatto interessato ad abbandonare l’esecutivo della professoressa Villa nel momento in cui ha accettato e rimodulato l’ordine del giorno che sulla futura ubicazione della scuola di Mola aveva presentato il capogruppo del Pd Claudio Marciano anche per conto di Forza Italia, della Lega, dell’Udc e della lista Formia con te.
Che proceda positivamente l’individuazione degli spazi, dei tempi e dei modi di ricostruzione del polo scolastico guidato dalla professoressa Annunziata Marciano l’ha sottolineato lo stesso assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Formia in questa intervista video: “Sono infatti mesi che vanno avanti gli incontri tra responsabili, funzionari e tecnici della Regione Lazio ed esponenti della maggioranza presso gli uffici stessi della Regione e presso il settore competente del Comune di Formia ha esordito subito l’assessore Pasqualino Forte L’ultimo di questi incontri si è svolto proprio pochi giorni fa e ha visto la presenza dei tecnici inviati da Roma, i funzionari e tecnici del Comune di Formia, il collega asessore alle politiche ambientali Orlando Giovannone con i quali abbiamo poi effettuato un sopralluogo presso l’area in cui attualmente sorgono gli istituti scolastici della Pollione e della De Amicis.”
L’assessore Forte parla poco, lo fa con il contagocce, è uno dei pochi amministratori della Giunta formiana che difende il suo ruolo di essere un “prestato alla politica” (“sono un consulente d’azienda e lavoro tutti i giorni a Napoli ma quando posso sono sempre in comune”) e ribadisce la bontà che – a suo dire – è stato svolto nel corso degli ultimi mesi, cioè quando le minoranze accusavano la Giunta di “lassismo” e di essere in ritardo sulla cantierabilità di un finanziamento ereditato dalla precedente amministrazione comunale: “L’obiettivo e il lavoro di scambio tra Regione Lazio e amministrazione comunale è stato da sempre incentrato sulla volontà si di non perdere i finanziamenti ottenuti, ma anche di investire tali fondi per assicurare a tutti: quartiere, studenti, insegnanti, personale e cittadini la locazione migliore e la riqualificazione di un’area importantissima per la città. Gli incontri tra Roma e Formia si sono quindi susseguiti – ha aggiunto l’assessore Pasqualino Forte per giungere ad una conclusione che possa portare alla relativa unificazione di tre finanziamenti che riguardano diversi plessi scolastici del quartiere di Mola, scuola primaria e scuola secondaria e allo studio di fattibilità di questa concreta possibilità. Tutto questo è inoltre sostenuto dalla proroga ottenuta e comunicata dal Miur fino a dicembre 2020 per inizio e completamento dell’opera. Le cosiddette verifiche di prefattibilità, accompagnate da studio geologico e analisi degli spazi e lo studio di fattibilità prevedono che la scuola secondaria di primo grado venga costruita all’interno del lotto dove attualmente insiste la palestra della scuola primaria. Questo permetterebbe di creare un vero e proprio campus scolastico con ambienti e spazi funzionali per gli studenti e di creare nell’area attualmente Vitruvio Pollione una serie di servizi a disposizione della scuola e della città tra palestre e campi sportivi.”
Ed in conclusione l’assessore alle Opere Pubbliche del comune di Formia Pasqualino Forte difende quello che considera il metodo perseguito dall’amministrazione Villa: “Questo dimostra come il lavoro sinergico premi: da un lato la riqualificazione dei plessi scolastici e dall’altro quello conseguente della piazza che degrada verso la Torre di Mola ed il mare. La nostra ricetta ha portato i suoi frutti: ascolto con tutti i protagonisti della vicenda, passaggi in commissione consiliare congiunta lavori pubblici ed urbanistica e passaggio in Consiglio Comunale affinché tutti venissero edotti di quanto era stato fatto ed in che direzione si sta andando, preso atto degli spunti e dei confronti”.
Saverio Forte
INTERVISTA Pasquale Forte, assessore all’urbanistica del Comune di Formia