ROMA – E’ stato firmato ieri sera in Regione l’Accordo di Cassa integrazione per ristrutturazione aziendale per gli oltre 4.000 lavoratori dello stabilimento Fiat di Cassino. “Un accordo – ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – che mette fine alla parola crisi e che equivale al rilancio di uno dei principali poli produttivi della nostra Regione. Lo stabilimento Fiat di Cassino diventa centrale per il futuro dell`azienda e per la produzione di nuovi modelli”.
“Una Cassa integrazione – ha proseguito il Governatore del Lazio – che serve all’azienda per modernizzare e ristrutturare i macchinari dello stabilimento e per formare gli oltre 4.000 lavoratori impiegati. Penso prima di tutto a loro, e alle loro famiglie, che per anni hanno vissuto con il terrore di perdere il proprio lavoro e oggi sono al centro di una importante fase di sviluppo e crescita di una delle principali aziende del Paese. Lavoriamo ogni giorno per far tornare il Lazio a crescere – ha concluso – sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista occupazionale non con interventi spot ma con un preciso disegno e progettualità. Ed i risultati iniziano a vedersi. Nel frattempo abbiamo rifinanziato anche la Legge 46 per l`indotto”.
“Ringrazio – ha aggiunto l’Assessore al Lavoro, Lucia Valente – l’Assessorato e la Direzione, l’azienda e le organizzazioni sindacali per la firma di un accordo che per la prima volta, pur tenendo tavoli separati, è stato firmato anche dalla Fiom. Un risultato che a mio avviso è un successo per ognuna delle persone che ha partecipato ieri alla lunga trattativa e che ha contribuito a un clima costruttivo di confronto tra le diverse organizzazioni sindacali e l’azienda”.