L’occasione della fiera dell’economia del mare a Gaeta è stata lo spunto per la presentazione del libro dell’Amore più grande edito, proprio da “De Comporre Edizioni”, pubblicato nel 2014, e definito un vero e proprio “inno alla vita” ed “al più forte dei sentimenti”.
Il manoscritto frutto della fantasia di Alessia Maria Di Biase, è rimasto per diverso tempo nel cassetto ed è diventato un romanzo di successo, grazie alla collaborazione della presidente di De Comporre, Sandra Cervone, giornalista, poetessa e scrittrice di grande esperienza ed oramai considerata a giusto titolo talent scout.
Un diario in due tempi, “un durante” ed “un poi”, con un dialogo crescente che collega il prima ed il dopo, rendendo percepibile e poi man mano quasi palpabile quello che “è” e che può essere vissuto intensamente.
Un diario in cui la giovane autrice, Alessia Maria Di Biase, non si limita a registrare il presente o le speranze ad esso collegate, ma proietta tutto nel futuro prossimo oltre che nel passato remoto, giocando sull’unica voce narrante e su un destinatario comunque presente, c’è, infatti, un terzo protagonista, la Vita stessa, dirompente, desiderosa di esserci, destinata a condizionare il futuro.
Il romanzo è la storia di una ragazza che, rimasta incinta, viene abbandonata dal suo compagno ed allontanata dalla sua famiglia, ma nonostante tutto, porta alla luce il suo bambino.
La protagonista, che cattura subito l’affetto del lettore, guarda alla vita con gli occhi non solo di una inesperta mamma ma anche e soprattutto di una giovane studentessa, determinata e talentuosa.
Un diario emozionante che attraversa trasversalmente tutte le fasce di età, in cui il destinatario è attratto da un sentimento di autentico amore.
In ragione della peculiarità dell’argomento, il racconto dell’Amore più grande ha meritato di essere inserito nella Settimana Nazionale della Cultura 2015 ed è stato presentato in diverse Scuole superiori della Regione Lazio e da ultimo è stato ospite della mostra “Il mare dentro” all’interno dello Yatch med festival 2015.
“Perché a dispetto dei tempi moderni, della tecnologia che avanza e della ricchezza virtuale, l’economia del mare (e non solo) passa anche, e ancora, attraverso un libro” afferma l’autrice che augura a tutti “Buona lettura!”
