FORMIA – A Trivio, torna a illuminarsi uno dei suoi simboli natalizi più longevi e più caratteristici. Martedì 24 dicembre 2019, infatti, alle ore 17, nella centralissima piazza Sant’Andrea, per la 159 volta sarà acceso il tradizionale ceppo natalizio. Si tratta di una longeva ed infaticabile iniziativa rilanciata nel corso degli ultimi anni dal Centro Socio Culturale Trivio con il patrocinio del Comune di Formia.
L’accensione avverrà con la contestuale benedizione del parroco della seconda frazione di Formia, Monsignor Giuseppe Sparagna, e arderà fino al giorno dell’Epifania, a rappresentare un augurio di serenità e prosperà all’intera e laboriosa comunità triviese. La colonna sonora dell’accensione del Ceppo natalizio sarà naturalmente quella garantita dai giovani e bravissimi giovani di Trivio con i loro organetti e zampogne e l’antipasto al veglione di Natale sarà garantito dalla degustazione delle “Zeppole Triulesi”, preparate al momento dalle massaie locali. Inoltre quest’anno, su iniziativa di Monsignor Sparagna, i ragazzi della catechesi parrocchiale, attingeranno dal grosso ceppo il fuoco per accendere piccoli lumini che serviranno ad alimentare il fuoco dei loro camini. Una novità che serve a rafforzare e a tramandare il concetto di quanto quel fuoco simboleggi il focolare domestico, il trionfo della luce sulle tenebre, del calore sul freddo.
“Una tradizione quella dell’accensione del “Ceppo” che non vogliamo assolutamente perdere – sottolinea Luigi Saraniero, attivissimo presidente del Centro Socio Culturale Trivio –perchè per noi “triviesi” non esiste miglior modo per farsi gli auguri di un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo. Non esiste altra occasione per valorizzare il nostro Borgo, farci conoscere, apprezzare e non solo. E poi è bello vedere come questa manifestazione comincia a farsi sentire anche fuori dal Borgo, visto che molte associazioni hanno accettato l’invito del Centro Socio Culturale Trivio a collaborare”.
Saverio Forte