MINTURNO – Alla vigilia del Giorno del Ricordo (10 febbraio), il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli intende rivolgere un deferente, commosso pensiero alle vittime delle foibe e rammentare il doloroso esodo di tante famiglie istriane, dalmate e fiumane, costrette, nel secondo dopoguerra, ad abbandonare le loro terre.
«È doveroso – sottolinea il primo cittadino – onorare la memoria di quanti persero la vita nelle cavità carsiche in una fase storica contrassegnata, sul confine orientale, da sentimenti di odio e di intolleranza, da piani di pulizia etnica e da mire annessionistiche. Condividendo la ratio della legge n. 92 del 30 marzo 2004, che ha istituito il Giorno del Ricordo come solennità civile, l’Amministrazione comunale, attraverso l’impegno dell’Assessore alla Cultura Immacolata Nuzzo e del Delegato alla Memoria Mirco Mendico, ha varato una serie di iniziative per conservare la memoria di quelle tristi vicende e per diffondere, tra gli studenti, la conoscenza di quei tragici eventi».
Il Sindaco Stefanelli annuncia lo svolgimento, dal 2 al 5 aprile, di un “Viaggio della Memoria a Trieste”, finanziato dal Comune e riservato a 2 docenti e a 15 studenti delle quinte classi del Liceo Scientifico “Alberti” di Marina di Minturno. Durante il breve soggiorno nel capoluogo giuliano, la comitiva (guidata dal capo dell’Amministrazione e dal Delegato Mendico) farà visita alla Foiba di Basovizza, Monumento nazionale dal 1992, in cui furono gettati centinaia di italiani dai partigiani jugoslavi, ed al Magazzino 18, che custodisce oggetti della quotidianità appartenuti agli esuli.
«Ringrazio il Sindaco – dichiara il Delegato Mirco Mendico – per aver accolto la mia proposta di accompagnare alcuni ragazzi del Liceo nei luoghi dove si registrarono i massacri nelle “foibe” ai danni di migliaia di nostri connazionali. Il viaggio, non a caso, viene presentato alla vigilia del Giorno del Ricordo. Gli studenti avranno la possibilità capire cosa accadde davvero in quel periodo della nostra storia nazionale, di cui solo da pochi anni si parla. Questa esperienza a Trieste renderà più consapevoli i partecipanti sull’immane tragedia che si consumò in quelle terre e che non dovrà più ripetersi».
Da segnalare poi il bando “A scuola di memoria”, approvato con la Delibera della Giunta n. 11 del 23 gennaio 2020, riservato ai bimbi dell’ultima classe della Scuola dell’Infanzia, agli scolari delle Primarie ed agli allievi delle Secondarie appartenenti agli Istituti Comprensivi di Minturno e di Scauri. Mercoledì 19 febbraio, alle ore 10,30, presso il Castello di Minturno, si terrà, infine, il concerto “Un incontro per la Pace”, voluto dall’Assessorato alla Cultura per commemorare le vittime dell’Olocausto e delle foibe, aperto ai ragazzi delle Scuole secondarie del comprensorio cittadino.