TERRACINA – Ormai è ufficiale. Roberta Tintari, 51 anni, sindaco facente funzioni al comune di Terracina, è la candidata alla carica di primo cittadino per la maggioranza consiliare che attualmente la sostiene. Fratelli d’Italia ma anche le liste civiche “SìAmo Terracina”, “Uniti e Liberi” e “Forza e Coraggio” lunedì sera hanno riunito i propri stati generali per esprimere la “volontà a proseguire nell’azione di risanamento e sviluppo intrapresa dall’Amministrazione Procaccini, scegliendo di valorizzare le esperienze fatte e i percorsi iniziati, consapevoli che un duraturo e strutturato sviluppo cittadino abbia bisogno soprattutto di stabilità e serenità nel lungo periodo. Ogni consiliatura rappresenta una nuova sfida dentro la quale far confluire altre idee e protagonisti inediti.” Per questo motivo è stato deciso di “proporre alla città tutta, in particolare ai partiti locali e ai movimenti civici, un progetto rinnovato capace di far sprigionare l’enorme potenziale ancora inespresso della città di Terracina”.
Nei prossimi giorni verranno aperti spazi in città per recepire istanze e progetti da inserire nel programma amministrativo della “consiliatura 20-25”. Ognuno potrà così partecipare direttamente o indirettamente a disegnare la Terracina che verrà. Naturalmente, per la sua concretizzazione sarà decisiva la scelta del sindaco. Ma perché la scelta di Roberta Tintari? “Per l’esperienza maturata in Amministrazione durante questi anni, soprattutto negli ultimi mesi come “facente funzioni di sindaco”; per l’attenzione dimostrata nei confronti dei nostri concittadini più bisognosi e per la disponibilità a farsi guida con spirito materno dei processi decisionali e di sviluppo della città. Siamo uomini e donne che credono fermamente nei valori della nostra tradizione religiosa e culturale, della famiglia, della libertà economica, dell’appartenenza cittadina e nazionale. Non ci può essere alcun fraintendimento politico in questo senso. Ma confidiamo che intorno alla figura di Roberta – si legge in un documento congiunto di Fratelli d’Italia, “SìAmo Terracina”, “Uniti e Liberi” e “Forza e Coraggio” – prima donna sindaco a poter essere eletta direttamente dai terracinesi nella ultramillenaria storia di Terracina, ci si possa riconoscere senza pregiudizi politici o steccati ideologici.
Tra pochi mesi avremo tutti la possibilità di “fare la Storia”. Facciamola insieme” – termina la nota della maggioranza. La sfida della Tintari anticipa di qualche ora l’inizio della campagna elettorale per il candidato a sindaco della Lega e di Forza Italia che hanno fatto sintesi sul commercialista Luigi Torre, uomo di fiducia del segretario regionale della Lega Francesco Zicchieri ma gradito soprattutto al collega di Forza Italia, il Senatore Claudio Fazzone che hanno provato a dar vita a questo asse all’ombra di Monte Giove ma l’obiettivo della continuità amministrativa inseguito dall’ex sindaco e ora deputato europeo Nicola Procaccini ha fatto saltare il tavolo che – a meno di clamorosi ripensamenti – non sarà più ricomposto…
Saverio Forte