FORMIA – Il primo caso positivo di Coronavirus è accaduto al pronto soccorso dell’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia, dove durante la notte scorsa si è recata una signora di Cremona ospitata dai parenti a Minturno. La conferma è arrivata a metà pomeriggio dopo che la paziente, che si era recata al nosocomio formiano con i sintomi influenzali e difficoltà respiratorie anziché chiamare l’ambulanza del 118 come prevede il protocollo, è stata trasferita allo Spallanzani di Roma, dove è stata sottoposta ai test, che purtroppo sono risultati positivi. Ora il personale del pronto soccorso di Formia è stato messo in quarantena per evitare che possano esserci altri contagi, mentre non è in quarantena il personale dell’ambulanza che l’ha trasferita alla Capitale perché ha rispettato le misure di prevenzione previste, mentre il mezzo di trasporto è stato comunque sanificato.
La conferma è arrivata anche dall’Assessorato alla Salute della Regione Lazio sui suoi profili social il primo caso ufficiale in provincia di Latina. La signora si trovava in visita ai parenti e si è recata al pronto soccorso di Formia, da dove poi è stata trasferita allo Spallanzani. E’ in corso l’indagine epidemiologica per individuare i contatti stretti della donna”. A quanto pare la donna non è passata attraverso le tende pre-triage che sono state installate in queste ore anche fuori dal pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia. Per questo tutto quanto il personale del pronto soccorso è stato sottoposto alla quarantena preventiva.
La signora di Cremona si era recata in precedenza, sabato pomeriggio, presso il punto di primo intervento di Minturno, da dove è stata poi dimessa con una normale sindrome influenzale. Il personale medico in servizio è stato messo in quarantena.
Appena appresa la notizia, il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ha convocato il COC – Centro Operativo Comunale per stabilire il da farsi. Con ogni probabilità sarà emessa un’ordinanza igienico-sanitaria urgente. Anche il sindaco di Formia, Paola Villa, sta monitorando la situazione in stretto contatto con l’Asl di Latina. Ora seguiranno le investigazioni sugli spostamenti fatti dalla paziente in questi giorni sul territorio non solo di Minturno ma anche dell’intero sud pontino.
I sindaci di tutto il sud pontino si sono riuniti. La zona di Minturno è stata dichiarata “Zona Gialla” e il raggio di azione interessato è di 20 km. Per questo è stato deciso, a seguito del caso accertato a Formia di persona risultata positiva al Coronavirus, in via precauzionale a tutela degli studenti e docenti, essendoci un pericolo tangibile di diffusione del virus tra gli studenti delle comunità del Golfo, le scuole di ogni ordine e grado delle città di Gaeta, Formia, Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Spigno Saturnia, da domani, martedì 3 fino a sabato 7 marzo, rimarranno chiuse. Si tratta di precauzioni messe in campo per rassicurare la cittadinanza e circoscrivere l’emergenza sanitaria.