Attualità

Coronavirus, riaprono le scuole nel sud pontino: il vertice alla Prefettura di Latina

SUD PONTINO – Riapriranno tutte le scuole del sud pontino nella giornata di domani. E’ quanto emerso dal vertice convocato oggi pomeriggio dal Prefetto di Latina, Maria Rosa Trio, che ha chiamato a raccolta con urgenza i sindaci di tutta la provincia insieme al direttore generale dell’Asl Giorgio Casati per dare gli aggiornamenti sull’emergenza Coronavirus. A quanto si apprende è stato chiesto ai sindaci del sud pontino, che ieri hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per uno a più giorni, di dare un contrordine e revocare le ordinanze. Il prefetto Trio ha chiesto ai primi cittadini di attenersi strettamente alle indicazioni del Governo centrale che limita le chiusure alle zone rosse e gialle individuate con decreto.

E’ stato ribadito che attualmente la Provincia di Latina non è sede di focolaio e non si trova né in zona gialla né tanto meno in zona rossa. Attualmente è stato diagnosticato un solo caso di importazione e NON autoctono, che è ricoverato presso l’Istituto Spallanzani. Pertanto sulla base del decreto legge n. 9 del 2 marzo 2020 rimangono valide le precauzioni indicate dal decalogo ministeriale ribadendo il divieto di rivolgersi al pronto soccorso in caso di sintomatologia simil influenzale con il suggerimento di rivolgersi presso il medico di medicina generale. Di conseguenza e sulla base dell’art. 35 pubblicato il 02/03/2020 sulla Gazzetta Ufficiale che rende inefficaci le ordinanze contingibili ed urgenti adottate dai Sindaci, verranno riaperti gli Istituti scolastici nei comuni in cui era stata disposta la chiusura.

“Formia e Minturno non sono state dichiarate zone gialle”. Lo ribadiscono i sindaci dei due Comuni smentendo le voci circolate nelle ultime. Da Formia si precisa che servirebbe un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che non è stato emanato. Secca smentita anche dal primo cittadino di Minturno Gerardo Stefanelli: “Tutti i cittadini hanno la facoltà di spostarsi, con mezzi pubblici e privati, e recarsi nei propri luoghi di lavoro. Sono stati o saranno presto sanificati, inoltre, gli uffici comunali, le scuole del territorio e il Punto di Primo Intervento di Minturno”. Stefanelli ha anche ricordato che sono state messe tutte in quarantena le persone entrate a contatto con la donna di Cremona trasferita allo Spallanzani. La signora, le cui condizioni sono delicate, si è presentata ieri prima al punto di primo intervento poi al Pronto occorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia per una crisi respiratoria, entrando in contatto con gli operatori.

“Si ribadisce l’invito a non recarsi al pronto soccorso in caso di sintomi e link epidemiologici, ma di contattare il numero verde 800.118.800 che dal giorno di partenza ha ricevuto 6.782 chiamate e a cui risponde personale medico”, spiega in una nota l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato che ringrazia gli operatori del servizio sanitario e in generale tutti i medici e infermieri che lavorano nelle strutture del Lazio che “da 33 giorni stanno combattendo il virus evitando la sua propagazione”.

Share