LENOLA – La comunità di Lenola simbolicamente si è fermata questa mattina in occasione dei funerali della prima vittima dell’emergenza Coronavirus in provincia di Latina. Le esequie di M.G.M., la signora di 79 anni deceduta sabato mattina all’ospedale “Dono Svizzero” di Formia per il Covid 19, si sono svolte rigorosamente in forma privata presso il cimitero del centro lepino.
Il sindaco di Lenola, Fermando Magnafico, in queste ore sta cercando di mantenere la barra dritta dopo l’incredulità e lo sbigottimento provocati dal decesso della donna che, sposata e madre di tre figli, abitava in pieno centro storico, nella zona sottostante il Santuario della Madonna del Colle. Il primo cittadino sta curando anche i rapporti anche tra l’Asl e i venti familiari della signora vittima da tempo di forma di bronchite acuta, gli stessi che, in quarantena domiciliare, non parteciperanno ai funerali della 79enne che sarà ricordata per essere stata la prima deceduta della provincia di Latina per il Coranavirus.
Nell’intervista video allegata il sindaco di Lenola ripercorre le tappe della “via crucis” della 79 enne che, ricoverata giovedì 28 febbraio all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi, veniva trasferata d’urgenza il giorno dopo a quello “Dono Svizzero” di Formia”. Magnafico non ha potuto evitare di alzare un gran polverone con l’Asl perché, in base alle sue informazioni, l’anziana di 79anni è stata sottoposta al primo tampone solo giovedì 5 marzo e i risultati gli sono stati comunicati alle 19.15 di venerdì 6: “Ho un dubbio. E se l’isolamento domiciliare dei figli e degli altri familiari della signora poteva essere anticipato di qualche giorno quando gli stessi hanno incontrato centinaia di lenolesi che non erano a conoscenza delle peggiorate condizioni della 79enne?
Io intanto continuo a sollecitare massima collaborazione da parte dei cittadini, nessuno escluso, perché la loro sicurezza è un’assoluta priorità. Ciascuno – ha osservato concludendo Magnfico – offra il proprio contributo. Sono certo che i miei concittadini di Lenola sapranno rispettare queste indicazioni che stiamo dando nell’esclusivo interesse della loro sicurezza e salute”.
INTERVISTA Fernando Magnafico, sindaco di Lenola