FORMIA – Riaprono le chiese nel sud-pontino così come è stato fatto già a Roma e nell’intera regione ma il monito resta sempre quello, più che mai: state a casa! La decisione della Conferenza episcopale laziale di revocare la propria decisione con cui è stata revocata un proprio precedente provvedimento che stabiliva la chiusura dei luoghi di culto sino al 25 marzo è stata commentata e, soprattutto, attuata a Formia dal parroco della chiesa. L’attivo sacerdote della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria di Formia, don Mariano Salpinone, il cancello in ferro della chiesa del Villagio Don Bosco l’ha aperto e spalancato lui a mezzogiorno in occasione della recita della preghiera dell’Angelus.
In un’intervista video è stato sin troppo categorico: “Se le chiese a Formia, negli altri centri del Golfo e nel Lazio riaprono i battenti non perché devono ospitare i fedeli per le celebrazioni Eucaristiche, tutt’altro, ma quali luoghi dove un fedele 24 ore al giorno possa ritrovarsi per soddisfare il proprio bisogno di pregare”. In quest’ottica don Mariano Salpinone ha invitato i suoi parrocchiani a rimanere asserragliati in casa garantendo che la sua parrocchia sia nei giorni feriali (alle 9 del mattino) che in quelli festivi (alle 10, alle 12 e alle ore 18) trasmetterà la Santa Messa in diretta streaming e sulla pagina youtube della parrocchia
INTERVISTA don Mariano Salpinone, parroco chiesa Cuore Immacolato di Maria
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Saverio Forte