LATINA – Sono 11 i nuovi casi positivi al Covid-19 nella giornata di oggi in provincia di Latina, di cui 6 trattati a domicilio, per un totale di 227. I casi sono distribuiti nei comuni di Latina (2), Aprilia (5), Fondi (3). Terracina (1). Non si sono registrati nuovi decessi. E’ quanto emerge dal bollettino odierno dell’Asl di Latina.
Sulla base dei numeri appena evidenziati, i pazienti positivi attualmente in carico sono 202. I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani di Roma (11), la Terapia Intensiva del Santa Maria Goretti di Latina (5), l’unità di Malattie Infettive del Goretti (21) o altre unità operative del Goretti, del Dono Svizzero di Formia e di Gaeta (58). Quattro pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio. I pazienti negativizzati sono attualmente 15, dei quali 6 ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 9 in osservazione a domicilio.
Complessivamente, sono 1.739 le persone in isolamento domiciliare mentre 2.021 persone hanno terminato il periodo di isolamento.
L’Asl ricorda ai cittadini non residenti nel Comune di Fondi, anche allo scopo di ridurre il numero di accessi nel varco di ingresso della città, che per prestazioni indifferibili urgenti sono pienamente operativi il Pronto Soccorso di Terracina, il Pronto Soccorso di Latina e il Pronto Soccorso di Formia. Per le donne in stato di gravidanza, invece, è stato predisposto un nuovo ambulatorio presso l’ospedale di Terracina.
Infine, è notizia di oggi che due auto con 4 operatori sanitari partono direttamente da Formia (e non da Latina verso il sud pontino come accadeva in precedenza) per fare i tamponi Covid19, che in seguito vengono inviati a Latina per i dovuti esami presso il laboratorio del Santa Maria Goretti. Questo abbrevierà i tempi di analisi.
“Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia – si legge nella nota Asl – di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza. Al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL. Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale”.