FONDI – Salgono a tre – e il dato comincia a destare qualche legittima preoccupazione – gli operatori che, in procinto di entrare nel Mercato ortofrutticolo di Fondi, avevano una temperatura corporea anomala. Sono stati naturalmente fermati, messi in isolamento e sottoposto al tampone, il cui esito dirà se saranno o meno positivi al Coronavirus. Gli ultimi due casi sono stati censiti dal personale dell’Asl di Latina che, come prevede la ferrea ordinanza della Regione Lazio della scorsa settimana con cui Fondi è stata dichiarata zona rossa, continuano a rilevare, attraverso i termoscanner e i termometri laser, la temperatura corporea agli addetti nelle fasi di ingresso al Mof.
Se questa sta diventando una consuetudine a cui gli operatori del mercato si sottopongono volentieri per prevenire eventuali contagi all’interno della struttura di via Piemonte, l’ordine e la sicurezza pubblica non stanno creare fortunatamente alla speciale task force in azione a Fondi e coordinata dalla Prefettura di Latina. I cittadini, ai diversi livelli, stanno applicando in maniera rigorosa le disposizioni contenute nell’ordinanza fimata dal vice presidente della Regione Leodori e dall’assessore alla sanità D’Amato. Basta un dato. Nelle ultime 24 ore tutte le forze di polizia, comprese le Polizia Locali dei comuni, impegnate nei 33 comuni pontini hanno inviato 72 informative di reato alle procure di Latina e Cassino in tema di violazione delle ultime disposizioni governative per quanto riguarda l’ingiustificata presenza in strada di automobilisti e persone. E in questa classifica il comune di Fondi è decisamente nelle retrovie a conferma che la massiccia anche se discreta presenza delle forze dell’ordine sta producendo gli effetti sperati per quanto concerne una mobilità più corretta e responsabile.
Intanto si sono concluse sul litorale e a Sperlonga le operazioni di raccolta, presso due strutture alberghiere, dei postivi al Covid, delle persone in quarantena e di quelle positive alla Tac polmonare: su disposizione della Prefettura di Latina – come prevede il protocollo – saranno sottoposte ad una specifica e mirata sorveglianza sanitaria.
La Giunta comune di Fondi, infine, è stato costretto ad approntare una maxi variazione al bilancio di previsione 2020 di 396mila euro, una somma che, derivante dalla sospensione del pagamento per il 2020 delle quote di ammortamento e dei mutui trasferiti dalla Cassa Depositi e Prestiti al Ministero dell’Economia e delle Finanze, sarà destinato specificatamente alle attività necessarie alle attività di Protezione Civile locale a cui si aggiunge la quota spettante al comune di Fondi dei 150 mila Euro deliberati dalla Regione Lazio per la gestione dei servizi socio-assistenziali durante questa emergenza epidemiologica. La Giunta ha anche istituito un capitolo di bilancio in entrata dove andranno a confluire le donazioni da parte di terzi presso un conto corrente dedicato destinate a rafforzare gli interventi legati per fronteggiare la diffusione del Covid 19.
Saverio Forte