LATINA – Pesante bilancio per la provincia di Latina, dove si sono verificati 20 nuovi casi positivi e due decessi. I nuovi pazienti, di cui 17 trattati a domicilio, sono distribuiti nei comuni di Terracina (5), Itri (4), Sezze (3), Latina (2), Cisterna (1), Sermoneta (1), San Felice Circeo (1), Formia (1), Castelforte (1), Minturno (1). Il totale dei casi è di 324.
Come già anticipato, sono stati registrati due decessi: il primo riguarda un uomo di 77 anni residente a Fondi che si trovava ricoverato presso la Medicina d’Urgenza dell’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia; il secondo una donna di 78 anni residente a Latina e ricoverata presso il Reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Santa Maria Goretti.
I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani di Roma (12), la Terapia Intensiva del Santa Maria Goretti di Latina (5), l’unità di Malattie Infettive del Goretti (18) e altre unità operative del Goretti, del Dono Svizzero di Formia e di Di Liegro di Gaeta (73). Quattro pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio.
Complessivamente, sono 1.980 le persone in isolamento domiciliare, mentre 3.231 persone hanno terminato il periodo di isolamento.
“Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia – si legge nella nota dell’Asl di Latina – di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza).
Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza.
Al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL.
Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale.
Si comunica che il Servizio Farmaceutico Ospedaliero della Asl, ha attivato un punto di distribuzione di farmaci, alimenti e dispositivi medici, dedicato ad assistiti affetti da patologie croniche, malattie rare e nutrizione enterale, presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, per i pazienti residenti. Il servizio è attivo il Lunedi, Mercoledì e Venerdi dalle ore 9.00 alle ore 13.00”.