GAETA, ITRI – “Nessun connazionale rimasto bloccato all’estero a causa dell’epidemia coronavirus verrà lasciato solo. In questi giorni mi sto spendendo in prima persona per risolvere i casi di alcuni pontini. Nei giorni scorsi ho interessato la Farnesina per la vicenda di una hostess di Gaeta, che non riusciva a rientrare dall’Irlanda. La compagnia aerea aveva sospeso i voli e la giovane era rimasta bloccata in un b&b insieme ad altri quattro connazionali. Grazie all’impegno preso dal Ministero e dall’Unità di crisi siamo però riusciti a organizzare il viaggio di rientro. La situazione del marittimo residente ad Itri è più complessa, ma anche in questo caso voglio rassicurare tutti sulla massima attenzione con cui viene seguita la vicenda. Il caso è infatti già all’attenzione del console generale italiano a Miami, che è in contatto con il gruppo Carnival, a cui ha esposto la necessità di tutelare la salute dei nostri connazionali.
Inoltre, proprio per monitorare la situazione, sono stati stabiliti dei contatti diretti. Non è tra l’altro questo l’unico caso che coinvolge lavoratori della marina mercantile italiana, molto richiesti in tutto il mondo per il loro bagaglio tecnico, le loro doti umane e la loro professionalità. Nelle scorse ore mi sono quindi confrontato con l’Ufficio di Gabinetto del ministro Luigi Di Maio e con i parenti del marittimo in Italia. Il Ministero ha già risolto i problemi delle navi da crociera Costa Favolosa e Costa Magica, che sono ripartite, mentre gran parte dei membri italiani dell’equipaggio, circa 230, sono già stati rimpatriati in sicurezza. Il caso della Crown Princess è in via di definizione. E il nostro consolato generale a Miami sta appunto collaborando senza sosta per trovare una soluzione, con autorità locali, compagnia, equipaggio e, naturalmente, Unità di crisi della Farnesina. Continuerò a lavorare per poter tutti riabbracciare Dario al più presto qui in Italia”. A dichiararlo Raffaele Trano, presidente della Commissione finanze alla Camera.