SPIGNO SATURNIA – Il Coronavirus ha provocato la chiusura a Spigno Saturnia dello storico presidio dei Carabinieri Forestale, un tempo solo della Guardia Forestale. Si trova da sempre alloccato all’interno del palazzo municipale di Piazza Dante che il sindaco Salvatore Vento ha dovuto chiudere ieri mattina per un più complessivo intervento di sanificazione.
Uno dei sette militari in servizio, originario del cassinate, è risultato positivo al Covid 19 come lo era un altro familiare. Da qui la decisione dell’Arma di sanificare i propri locali e quello del sindaco Vento di mettere in sicurezza l’intero palazzo municipale di Spigno Saturnia.
Un primo intervento di sanificazione è avvenuto giovedì scorso da parte della forestale proprio nei locali occupati dai militari, si tratta di due stanze site al secondo piano del Comune che l’amministrazione comunale ha dato in affitto. Ieri mattina ne è seguito un altro, con l’utilizzo di prodotti più “aggressivi”. Da parte sua, l’amministrazione comunale, a scopo preventivo ha ritenuto opportuno operare allo stesso modo in ogni ufficio e ancora dello stabile.
“Sottolineo – spiega il sindaco Vento – che non ci sono stati contatti tra il positivo e i dipendenti comunali che da tempo stanno lavorando in smart working”.
In merito al militare, il contagiato si trovava già in isolamento domiciliare da dieci giorni in quanto era risultato positivo un proprio familiare. Dopo qualche giorno ha accusato anche lui i classici sintomi influenzali e dopo essere stato sottoposto al test del tampone è risultato essere affetto dal Covid-19. Ma, come già detto, si trovava già in quarantena da giorni.