FORMIA – Potrebbe aggravarsi la posizione di un cittadino italoamericano di 53 anni che questa mattina, a bordo di una Fiat 600, ha investo gravemente l’ex vicesindaco ed assessore alla cultura del Comune di Formia Vittorio Nocella. L’uomo, di 71 anni, ex funzionario amministrativo presso la direzione sanitaria dell’ospedale Dono Svizzero di Formia, percorreva a piedi via Alcide De Gasperi non molto lontano dall’incrocio semaforico con la Variante Formia Garigliano.
La dinamica di quanto è avvenuto è al vaglio degli agenti del vicino commissariato di Polizia ma sembrano non esserci più dubbi: l’anziano stava raggiungendo la sua utilitaria, una Fiat Idea lasciata in sosta dopo aver effettuato alcuni acquisti presso una frutteria della zona quando è stato investito dalla Fiat 600 che viaggiava ad alta velocità in direzione dell’incrocio tra via De Gasperi, via Ferrucci e via Rotabile. L’impatto è stato violento a causa del quale Nocella è finito rovinosamente a terra. L’investitore, invece,ha continuato la sua corsa il cui inseguimento si concretizzava a poche centinaia di metri di distanza da parte di un altro automobilista che aveva assistito al drammatico incidente.
L’italo-americano veniva bloccato ed identificato dagli agenti del commissariato e, rischiando un linciaggio, sotto shock veniva trasferito nel vicino ospedale Dono Svizzero per essere sottoposto al drug test per verificare se avesse assunto droghe o alcool. Il suo esito condizionerà la sua posizione penale in relazione anche al quadro clinico dell’anziano investito che,soccorso prontamente da un’ambulanza del 118,veniva trasferito a bordo di un’eliambulanza Pegaso all’ospedale San Camillo di Roma dove si trova ricoverato in gravi condizioni dopo aver riportato un trauma toracico e diverse fratture.
Vittorio Nocella è uno dei personaggi politici più noti e stimati di Formia degli ultimi decenni: più volte consigliere comunale nella Dc, è stato anche vice sindaco ed assessore alla cultura nel seconda Giunta di centro sinistra di Sandro Bartolomeo con cui aveva collaborato negli anni settanta per dar vita a “Dialogo 70” (un laboratorio cui avevano aderito democristiani del dissenso, appartenenti alla componente della Sinistra di Base e esponenti di primo piano dell’allora Pci).Terminata l’esperienza politico-amministrativa ed umana della Dc, Nocella fu determinante per la nascita, con tre anni d’anticipo, rispetto al progetto nazionale, dell’Ulivo a Formia. Nocella è stato politicamente impegnato nel Ppi prima e nella Margherita facendo stimare per la sua gratuita attività nell’associazionismo cattolico e anche come fine Biblista, scrittore e finanche poeta.