ITRI – “Le antiche e gloriose ‘Terre del Vino Cecubo’ daranno ufficialmente il benvenuto ai visitatori. E’ di questi giorni l’installazione di una specifica segnaletica all’entrata della Città di Itri che rievoca proprio la storia di quei luoghi resi famosi dalla produzione del celebre Vino Cecubo reputato uno dei migliori già ai tempi dell’antica Roma. Il simbolo di un grappolo d’uva e di un capitello simboleggiano l’inscindibile rapporto tra agricoltura e storicità dei luoghi. Posta sulla Via Appia la cartellonistica è anche un tributo al costruttore della Regina Viarum da cui molto probabilmente prese il nome il prezioso nettare”. Ad annunciarlo è una nota a margine dell’evento dalla quale si apprende anche la grande rilevanza storica di questo vino, legato all’Antica Roma grazie alla scoperta di Appio Claudio Cieco. Bevanda celebrata anche da tanti poeti latini.
“Le uve del Vino Cecubo – si legge ancora – sono poi quelle autoctone della zona tra cui la ” e ‘Abbuoto’ che stanno meritando importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. La grande attenzione di Itri per la viticoltura è rappresentata anche dagli antichi Statuti (1406-1523) che tutelavano le pratiche agricole e i vigneti di queste zone”.