MINTURNO – E’ stato presentato martedì pomeriggio al pubblico il piano antenne elaborato dalla Polab srl, che andrà in consiglio comunale per essere approvato insieme al regolamento. Presenti l’assessore all’ambiente Luca Salvatore e i tecnici della società di Pisa, Alfio Turco e Matteo Citti, che hanno illustrato alla platea il lavoro svolto in questi mesi. Tra il pubblico i componenti del Comitato civico “No Ant” e i consiglieri comunali Filippo Corrente e Gerardo Stefanelli.
L’assessore Salvatore ha spiegato le difficoltà incontrate e i passaggi che sono stati seguiti per giungere all’attuale redazione del piano antenne (APPROFONDIMENTO).
Il dott. Alfio Turco ha spiegato in linee generali lo scenario legislativo con cui ci si scontra in tema di impianti telefonici, elaborando quindi un piano che limiti al massimo la possibilità di ricorsi ai quali spesso i Comuni soccombono. E’ stato spiegato che ancora oggi non esiste una precisa normativa riferimento ma ci si deve basa sui percorsi giuridici, come per esempio sentenze di Tar. Questo però non vuol dire che il posizionamento degli impianti non si possa disciplinare attraverso un adeguato piano antenne.
Il lavoro della Polab ha riguardato inizialmente lo screening degli impianti esistenti. Nel Comune di Minturno ve ne sono 23: 7 Tim, 8 Vodafone, 6 Wind, 2 H3G. Attualmente pendono in totale 19 richieste di installazione. E’ stato detto che la rete dei cellulari sul territorio comunale è sovradimensionata. Una volta che il piano sarà entrato in vigore si potrà chiedere alle compagnie telefoniche di modificare l’attuale assetto.
Nel racconto del dott. Turco è emerso anche un particolare curioso: in un’abitazione sita a Monte d’Argento è stata installata un’antenna su un terrazzo, mascherata da palma. “Non avevo mai visto una cosa del genere”, ha dichiarato il tecnico della Polab.
Inoltre, sono state riscontrate delle anomalie su alcuni impianti esistenti che dovranno essere rivisti e adeguati agli standard previsti dalle normative vigenti. Sono state mappate tutte le microcelle sparse sul territorio comunale, che sono in tutto 405.
Il piano antenne elaborato riguarderà anche il monitoraggio prima delle eventuali nuove installazioni, per verificare la compatibilità. In tutto sono cinque le ipotesi di locazione previste tutte su terreni di proprietà comunale: Torre Acquedotto, Area ex Sieci, Area Palazzetto dello Sport, Parcheggio comunale di Minturno, Torre Acquedotto via Cristoforo Sparagna. Saranno quindi garantiti la copertura con minor impatto sulla salute mentre anche le esistenti dovranno adeguare le loro emissioni.
Giuseppe Mallozzi
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