Gaeta – Quando un’oculata programmazione ottiene i dovuti riscontri in termini di efficienza e di efficacia. Le ultime due ondate di maltempo, quelle tra sabato e domenica e del giorno dell’Immacolata, sono state l’occasione per verificare il successo dei due interventi di somma urgenza affidati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale per affrontare una problematica che attendeva una risoluzione in due quartieri all’ingresso sud di Gaeta, Calegna e La Pjaia.
Mentre si sono verificati non pochi disagi in altre parti della città, l’intervento progettato e finanziato dall’AdSP ha permesso di disciplinare con successo la regimentazione delle acque chiare di origine piovana che in occasioni di abbondanti precipitazioni piovose, come quelle degli ultimi giorni, allagavano la carreggiata di via Lungomare Caboto.
I due cantieri si erano aperti in maniera distinta l’uno dall’altro e hanno contribuito ora a risolvere un’emergenza che, denunciata a più riprese da tanti cittadini e operatori economici della zona, si riproponeva da tempo con maggiore frequenza anche a causa del peggiorato cambiamento climatico.
Gli interventi di somma urgenza promossi dalla filiale di Gaeta dell’AdSP hanno permesso di realizzare una nuova condotta per la raccolta, smaltimento e deflusso delle acque piovane. L’intervento si è concretizzato con il raddoppio della portata delle tubature di scarico, alcune delle quali sono state trovate occluse e decisamente datate nel tempo. I tecnici dell’AdSP in occasione delle ondate di maltempo di questi giorni hanno effettuato personalmente mirati sopralluoghi sui cantieri aperti e hanno verificato che la posa in opera, ad angolo, delle nuove tubazioni di scarico hanno permesso il deflusso delle acque piovane nonostante questi impianti si trovino a contatto con il moto ondoso del mare.
L’AdSP si dichiara soddisfatta per aver contributo a dare una soluzione ad una vecchia problematica che, con le “bombe d’acqua” provocate dal mutamento climatico, aveva assunto conseguenze serie sia per la mobilità in via Lungomare Caboto che per le attività economiche di tanti esercenti impegnati in questi due popolosi quartieri di Gaeta.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale che tanto ha contribuito al rilancio urbanistico e funzionale del water front della città di Gaeta è risultata, nel frattempo, destinataria nelle scorse settimane di un altro finanziamento che, pari a 60 mila euro e disponibile nell’esercizio finanziario 2020 della Regione Lazio, è finalizzato alla realizzazione del “rifacimento di un tratto di marciapiede in via Lungomare Caboto” in località Calegna.
“Un’altra prova tangibile dell’AdSP – ha commentato il Presidente Francesco Maria di Majo – per migliorare ed ulteriormente qualificare l’arredo urbano di questo importante e popoloso quartiere di Gaeta su cui sarà effettuato un intervento storico come la delocalizzazione di tanti cantieri navali che hanno bisogno, alla luce della delibera Frattasi del Comune, di altri e migliori spazi per il loro definitivo rilancio economico e occupazionale”.