GAETA – Con le Medal Race dello scorso 13 marzo, si sono conclusi a Vilamoura (PRT), i “Campionati del Mondo classe 470” ed i “Campionati Europei classe RS:X”, sia maschili che femminili. I due eventi hanno costituito il clou di una stagione agonistica preolimpica, messa a dura prova dai recenti annullamenti di gare di coppa del mondo e classiche internazionali. Chiaramente elevatissimo il livello di preparazione degli atleti in gara.
Le condizioni meteo, anch’esse atipiche per la costa oceanica, caratterizzate tendenzialmente da venti medio-leggeri, hanno ancor più esasperato la componente del peso e della preparazione atletica, specialmente per i windsurfisti. RS:X “maschile e femminile” (74 atleti provenienti da oltre 20 nazioni) In campo femminile, nonostante le complessità di gara di questi giorni e l’agguerrita concorrenza, la spedizione portoghese si chiude con un ottimo risultato della “Fiamma Gialla” Marta Maggetti, che nell’ultima giornata scende
in acqua con un sesto posto in classifica generale e gioca il tutto per tutto per provare ad attaccare la parte alta della classifica.
I rischi presi la ripagano con un ottimo 2° posto in “Medal Race”, che le consentono di risalire fino alla quarta posizione, ad un passo dal podio (distante un solo punto). Tale risultato accredita in maniera ancor più consistente la nostra atleta alla partecipazione olimpica, tra l’altro da vera protagonista. Le parole dell’atleta delle Fiamme Gialle di Gaeta al termine evento: “…è stato un campionato impegnativissimo, il vento è stato leggero tutta la settimana, condizioni sfavorevoli per me, ma con il duro allenamento svolto negli ultimi mesi, tutto è stato ripagato. Ho dato il massimo l’ultimo giorno con 3 belle prove e concluso con una Medal Race per me speciale. Ho tagliato il traguardo con un emozione fortissima” .
La vittoria femminile va alla campionessa francese Picon (oro a Rio 2016), seguita dall’olandese de Geus (oro mondiale nel 2020) e dalla polacca Noceti Klepacka. Nella tavola maschile, il nostro portacolori Daniele Benedetti, coadiuvato dal D.T. della Sez. Vela, Pierluigi
Fornelli, penalizzato dalle condizioni di vento medio-leggero, ha dovuto cedere il passo in chiave di selezione olimpica al connazionale Mattia Camboni (Fiamme Azzurre), che con la medaglia d’argento odierna, ha dimostrato di essere il più competitivo tra gli italiani in gara.
La vittoria maschile va al campione olandese Kiran Badloe, seguito dall’italiano Mattia Camboni e dall’israeliano Ofek Elimelech.
Classe 470W (28 gli equipaggi femminili provenienti da 18 nazioni).
Presente al mondiale il Team formato dall’atleta gialloverde Alessandra Dubbini, in coppia con Benedetta Di Salle (MM), coadiuvati dal tecnico di riferimento della squadra nazionale femminile e allenatore della Sez. Vela, la Fiamma Gialla Pietro Zucchetti. Nel finale di giornata l’equipaggio Di Salle- Dubbibi scende in campo deciso ad attaccare la parte alta della classifica. Probabilmente, a causa dei rischi presi, le ragazze chiudono all’ottavo posto scivolando anche in classifica generale di due posizioni. La vittoria femminile va alle spagnole Mas Depares-Cantero Reina, seguite dall’olandese Zegers-Berkhout e dall’ottimo equipaggio italiano Berta-Caruso (AM e MM)