FORMIA – In occasione del “DanteDì” – giovedì 25 marzo – è stato presentato l’evento “La Divina Commedia in 100 borghi” che farà tappa anche a Formia. Si tratta di un recital itinerante ideato dall’artista Matteo Fratarcangeli in omaggio ai 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri, prodotto dall’associazione culturale “Il Tempo Nostro” con il patrocinio – tra altri – della Regione Lazio.
Ogni giorno, l’artista, porterà un canto diverso in un borgo diverso. Sarà un viaggio di riflessione esistenziale verso il concepimento di alcuni grandi temi cari a Dante; la tappa che ospiterà la città di Formia è in programma per il prossimo 2 maggio nel suggestivo Borgo di Maranola, dove l’attore Matteo Fratarcangeli reciterà il V canto del Purgatorio.
” Vien dietro a me, e lascia dir le genti:
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar di venti…”
“La torre che non crolla mai è quella della conoscenza”, ha commentato a margine dell’iniziativa, l’ex assessore alla Cultura del Comune di Formia Carmina Trillino. “Non appena ho saputo dell’iniziativa – ha aggiunto – che si stava concretizzando ho pensato che i nostri borghi non avrebbero potuto perdere quest’occasione, invitare Matteo Fratarcangeli a recitare un canto della summa del Poeta nel borgo di Maranola è poesia che accoglie Poesia, bellezza che conosce Bellezza. È riconoscimento alla conoscenza, è senso di appartenenza. Onorati di avere la nostra terra tra i 100 borghi d’Italia”.
E conclude: “La cultura è una delle strade da perseguire con convinzione e coraggio per sviluppare e far crescere la nostra città, rivalutare la nostra storia e tutto ciò che sul nostro territorio è presente e ancora vivo. Questo non solo per far crescere il senso di comunità e appartenenza, ma anche e soprattutto per lo sviluppo e la crescita economica, sociale e produttiva”.