In questo momento, tuttavia, sia i biancocelesti sia i giallorossi devono rincorrere per risalire la china, visto che è l’Atalanta la favorita ad arrivare al quarto posto secondo le quote delle scommesse più aggiornate attualmente. La formazione lombarda ha vinto le ultime quattro partite ed è sospinta da una forma atletica impressionante, e non a caso vanta il miglior attacco del campionato con ben 71 reti messe a referto. La Lazio, dal canto suo, spera nella ripresa del suo bomber Ciro Immobile, che dopo aver vinto la scarpa d’oro l’anno scorso nella stagione attuale ha subito un calo di forma, dovuto anche a varie indisposizioni, e verosimilmente non potrà lottare per il titolo dei cannonieri. La forza dei biancocelesti è dunque quella del gruppo, oltre che quella del gioco. Se Immobile non segna ci pensa Caicedo oppure lo stesso Milinkovic, oggetto del desiderio di mezza Europa, mentre a ricamare gioco c’è lo spagnolo Luis Alberto, che ha rinnovato con la società romana fino al 2025 ed è ormai uno dei pilastri del gioco di Inzaghi.
Per quanto riguarda la Roma, invece, il trionfo dell’ultima giornata contro il Bologna firmato da Borja Mayoral ha dato fiducia alla squadra allenata da Paulo Fonseca, un tecnico molto capace ma eccessivamente criticato negli ultimi mesi. Il portoghese, che ha dovuto anche fare a meno di molti giocatori importanti, sta tuttavia dando un’idea di gioco chiara e virtuosa alla squadra giallorossa, e non a caso la sta guidando in un’importante stagione europea dove la Roma si sta giocando il passaggio alle semifinali. La vittoria fuori casa contro l’Ajax nell’andata dei quarti è stata un altro attestato dell’ottimo lavoro del lusitano, il quale ha già conosciuto stagioni importanti in Europa al comando dello Shakthar Donetsk e sta provando a ripetersi con la Roma, la quale cerca un titolo che manca quasi da 15 anni.
Nella prossima giornata la Lazio giocherà in casa contro il Benevento, mentre la Roma sarà impegnata a Torino contro il Toro. Due impegni di diversa tensione per le due romane, le quali nonostante tutto continueranno a darsi battaglia per poter credere fino all’ultimo momento in un posto nella prossima Champions League.