GAETA – Dopo anni di anarchia e dissidi legali finalmente si mette ordine sulla gestione della sosta a pagamento lungo un water front demaniale di Gaeta, da Punta Stendardo sino al quartiere de La Pjaia. Il comitato portuale dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale giovedì ha concesso il via libera per il rilascio della concessione demaniale marittima a favore del Comune per l’occupazione di un’area adibita alla viabilità e ai parcheggi a pagamento regolarizzando,di fatto, la gestione di un servizio importante per l’economia turistica della città.
Secondo l’avvocatura dello Stato il comune di Gaeta dal 28 marzo 2003 al 19 ottobre 2017 aveva esercitato un’occupazione abusiva degli stalli destinati alla sosta a pagamento lungo la gran parte del suo litorale.
L’Autorità di sistema del Mar Tirreno centro settentrionale si è attivata invece promuovendo il procedimento di regolarizzazione delle aree occupate dal Comune per utilizzarle, direttamente e indirettamente, quali parcheggi a pagamento nell’ambito di un piano di miglioramento dell’immagine turistica. La concessione , della durata di quattro anni, riguarderà ora l’occupazione di un’area di 7300 metri quadrati che si estende sul lungomare Caboto. Il comitato portuale ha definito la misura del canone concessorio secondo quanto prevede il regolamento d’uso delle aree demaniali marittime nei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.