“I cittadini hanno diritto a vivere in città sicure e a potersi sentire tranquilli. Lo hanno ancor di più in questa fase di ripartenza, dopo tante sofferenze nei mesi scorsi. Per tali ragioni sono ancor più soddisfatto nel poter annunciare che in provincia di Latina il Viminale ha predisposto un rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine, un incremento della videosorveglianza, e maggiori pattugliamenti nelle zone della movida, dove purtroppo la violenza dilaga e dove come emerso a Formia con l’omicidio di Romeo Bondanese si rischia pure la tragedia”. A dichiararlo Raffaele Trano (L’Alternativa C’è), membro della Commissione bilancio alla Camera.
“In tre anni – spiega ancora l’On. Trano – dal giorno del mio ingresso in Parlamento, ho sempre portato avanti una battaglia per la legalità in provincia di Latina, nel mio territorio. Gli sforzi sono stati e continuano ad essere enormi, ma dalla risposta ottenuta in sede di question time dal Ministero dell’interno qualche risultato inizia finalmente a vedersi. Il Viminale mi ha comunicato di aver previsto l’assegnazione di altre unità alla Polizia di Stato, ai Carabinieri e alla Guardia di finanza e di essere impegnato per quanto riguarda il commissariato di Aprilia, istituito dopo l’approvazione di un mio ordine del giorno, nel reperire i locali dove collocare il nuovo presidio. Un aspetto quest’ultimo per cui auspico che quanto prima la Prefettura e la Questura decidano se costruire una nuova caserma o sfuttare immobili già esistenti, essendo stato ipotizzato anche di sistemare nella stessa struttura il nuovo commissariato e la polizia stradale di Aprilia. Ma non è tutto”.
“Il Ministero dell’interno – aggiunge – mi ha infatti anche informato che, in questa stagione estiva, verranno rafforzati i controlli nelle zone della movida e in particolare a Sabaudia, San Felice Circeo, Formia, Gaeta e nelle isole, che verranno installate 22 telecamere per la videosorveglianza al Circeo e ha ribadito che sempre sulla sorveglianza verranno investiti 250mila euro a Formia. La crisi economica scaturita dall’emergenza coronavirus sta inoltre spingendo la criminalità organizzata a fagocitare pezzi pregiati della nostra economia. Una piaga contro cui sto cercando di combattere fin dai primi provvedimenti emergenziali. E anche su tale fronte il Viminale mi ha fatto sapere che la Prefettura di Latina sta aumentando i controlli, con comunicazioni e informazioni antimafia e con il sistema delle white list, oltre ad aver avviato degli approfondimenti con la Prefettura di Caserta in un’ottica di prevenzione delle mafie nel sud pontino”.
E conclude: “Evidenziato infine che grande attenzione, con l’obiettivo di evitare che le risorse necessarie alla ripartenza finiscano in mani sbagliate, verrà posta soprattutto sui settori turistico-alberghiero, della ristorazione, della vendita nei centri commerciali e dell’autotrasporto. Su tale aspetto tra l’altro ho anche presentato un emendamento al Decreto Semplificazioni per consentire finalmente alle forze di polizia di conoscere in tempo reale tutte le transazioni di compravendita e affitto di azienda sul territorio e velocizzare così le attività investigative”.