FONDI – Si è tenuta lo scorso martedì 28 settembre una nuova seduta del Consiglio comunale di Fondi, in occasione della quale è stato approvato con i soli voti favorevoli della maggioranza il bilancio consolidato dell’esercizio 2020, esposto dalla presidente della Commissione Bilancio, Elisa Carnevale. Contrari i consiglieri Francesco Ciccone e Stefano Enea Guido Marcucci, astenuto Franco Cardinale. Il consigliere Salvatore Venditti, momentaneamente uscito dall’aula, non ha espresso il suo voto.
“Il bilancio consolidato dell’esercizio 2020 – ha ricordato la relatrice ai consiglieri e ai cittadini che hanno potuto seguire i lavori in streaming da casa – deve essere approvato entro e non oltre il 30 settembre. Si tratta di un documento consuntivo che rappresenta il risultato economico patrimoniale e finanziario del gruppo di amministrazione pubblica. Dalla ricognizione propedeutica all’approvazione del bilancio consolidato emergono tre compartecipazioni societarie del Comune di Fondi. Due di queste, Acqualatina e Mof Spa, non sono rientranti nel perimetro di consolidamento in quanto la partecipazione dell’Ente Comunale è inferiore alla soglia prevista. La Pubblica Assise è chiamata quindi a consolidare soltanto la compartecipazione dell’Ente (9,43%) al Consorzio per lo Sviluppo Industriale del sud pontino. Questo sarà l’ultimo anno in quanto da giugno 2021 è stata avviata la fusione che ci porterà al Consorzio Industriale unico del Lazio, all’interno del quale il Comune di Fondi avrà una partecipazione del 2,6%”.
I lavori sono proseguiti con l’approvazione di due variazioni di bilancio per lavori di manutenzione di immobili comunali e per i destinare dei fondi ai contributi per i canoni di locazione, alle borse lavoro, a diverse forme di sostegno rivolte alle famiglie disagiate e, in generale, all’aiuto alle persone che, durante la pandemia, si sono trovate in situazioni di difficoltà.
Inoltre è stato approvato lo schema di convenzione – servizio tesoreria – per il periodo 01/01/2022 – 31/12/2026. A chiudere la seduta un lungo elenco di interpellanze e interrogazioni: quella verbale presentata dal consigliere Francesco Ciccone sulla paralisi dei lavori del Giudice di Pace a seguito del grave incidente che ha interessato nei giorni scorsi il cancelliere incaricato; l’interpellanza a risposta orale presentata dal consigliere Salvatore Venditti sull’adesione al patto dei Sindaci deliberata dal Consiglio comunale nel 2015 che ha impegnato l’Assemblea a raggiungere determinati obiettivi in materia di sostenibilità entro il 2020.
L’interrogazione a risposta scritta presentata dal consigliere Francesco Ciccone sullo stato di degrado e incuria che attanaglia la zona di Piazza delle Benedettine e vicoli adiacenti; l’interpellanza presentata dal consigliere Stefano Enea Guido Marcucci sul mancato rispetto del regolamento che impone all’interpellato di rispondere entro i termini previsti dalla normativa; l’interpellanza presentata dal consigliere Luigi Parisella sulla presenza costante e pericolosa di ciclisti nell’area pedonale a seguito dell’investimento di un bambino da parte di una due ruote avvenuto nei giorni scorsi. Ed infine ancora quella presentata dal consigliere Luigi Parisella sulla nota firmata dal dirigente Bonaventura Pianese relativa ai costi di trascrizione delle sedute consiliari e l’interpellanza presentata dal consigliere Salvatore Venditti sul non funzionamento e sul generale stato di incuria in cui versano le fontane pubbliche della città.