FONDI – L’ultimo Consiglio comunale di Fondi si è aperto con l’annuncio da parte del Presidente dell’Assise della votazione del nuovo Atto aziendale dell’Asl di Latina. Un documento al quale è stata allegata la proposta partita da Fondi rispetto all’ “attivazione della terapia intensiva e il mantenimento dei venti posti letto del reparto di ostetricia e ginecologia all’ospedale San Giovanni di Dio”. Un emendamento che non è stato accolto, insieme ad altri, “per motivi giuridici” – così come ha spiegato il sindaco Beniamino Maschietto – ma è “stato condiviso nei contenuti e allegato come proposta”.
“E’ la prima volta che il contenuto di una delibera del Consiglio, approvata all’unanimità, viene recepito in un atto aziendale – ha commentato il presidente Giulio Mastrobattista – e questo è un successo per l’assemblea ma anche per tutta la città”; al termine del dibattito, il capogruppo di Forza Italia Vincenzo Mattei ha chiesto alla presidente Daniela De Bonis di convocare la commissione Sanità per consentire al sindaco di aggiornare tutti i membri dell’organo sulle novità relative all’ospedale “San Giovanni di Dio” e sull’impegno della Regione e della Asl ad accogliere la proposta avanzata.
Il presidente Mastrobattista ha successivamente spiegato il perché della coccardina azzurra indossata da tutti i membri della Pubblica Assise: si è trattato di un’iniziativa simbolica, promossa dal consigliere Francesco Ciccone, per sensibilizzare la collettività nella settimana dedicata alla prevenzione dei tumori maschili.
I lavori sono proseguiti con l’approvazione dei verbali della seduta precedente e con il secondo punto all’ordine del giorno, una variazione al bilancio di previsione finanziario 2021/2023 art.175, commi 1 e 2 del D.lgs. n. 267/2000. A illustrare l’argomento la presidente della commissione Bilancio Elisa Carnevale che ha spiegato come la variazione riguardasse perlopiù entrate relative al settore politiche sociali e sanità, nello specifico 1.110.000 euro derivanti dalla liquidazione delle risorse per il fondo nazionale per la lotta alla povertà ed esclusione sociale.
La stessa ha spiegato, inoltre, come altre voci della variazione, sempre in entrata, riguardassero un trasferimento regionale di 50mila euro chiesti dal Comune di Fondi per le luminarie natalizie e maggiori introiti rispetto alle previsioni nel settore dell’urbanistica.
È quindi intervenuto l’assessore al Bilancio Vincenzo Carnevale che ha approfondito la voce relativa alla via Francigena del Sud, uno stanziamento di 4mila euro per l’adesione alla Dmo (Destination Management Organization) anticipando che, nelle prossime sedute, la pubblica assise sarà chiamata a votare l’atto costitutivo di questo organo volto a coordinare tutti enti e gli attori del percorso turistico-naturalistico-religioso. “Crediamo – ha concluso Carnevale – che la Dmo, assieme all’adesione all’Associazione Europea delle vie Francigene, rappresenti un valore aggiunto per la crescita turistica della città e la promozione dello slow tourism”. Con 17 voti favorevoli, 3 contrari (Francesco Ciccone, Luigi Vocella, Stefano Enea Guido Marcucci) e 4 astenuti (Salvatore Venditti, Franco Cardinale, Luigi Parisella e Tiziana Lippa) il punto è stato approvato.
Ad illustrare il punto successivo, la modifica del regolamento comunale lapidi, è stato l’assessore Fabrizio Macaro. Le modifiche al regolamento, approvate all’unanimità, hanno riguardato soprattutto questioni di carattere tecnico come la forma e le dimensioni delle lapidi per consentire la piantumazione di alberi a basso fusto del cimitero.