FROSINONE – E’ stata confermata anche in appello la condanna a 2 anni e mezzo di carcere per l’imprenditore Antonello Ieffi, accusato di turbativa d’asta in una gara indetta da Consip per l’acquisto e forniture di 3 milioni di mascherine mai arrivate in Italia. Ieffi era stato arrestato il 9 aprile del 2020 nel pieno del primo lockdown e scarcerato circa un mese dopo. Al centro della vicenda giudiziaria una gara da appalto per la fornitura di protezioni individuali del valore complessivo di 15,8 milioni di euro. “Prendo atto della sentenza ma questa vicenda non finisce qui”, afferma l’avvocato difensore, Ivano Chiesa.