FORMIA – Risultava essere un circolo privato dedito all’attività ricreativa e culturale, in realtà era una vera e propria attività imprenditoriale che somministrava bevande alcoliche ed alimenti e – senza alcuna autorizzazione – disponeva anche di una sala giochi: questo è quanto è stato smascherato dai Carabinieri di Formia attraverso un accurato controllo della documentazione dell’attività, controllo a sua volta scaturito dall’aver sorpreso di recente degli avventori non associati al circolo.
Al titolare dell’associazione sportiva, un uomo di Formia, sono state elevati un totale di 17mila euro di contravvenzioni; inoltre è stata disposta la chiusura del locale per mancanza di requisiti di sorvegliabilità, agibilità e per il fatto che si trova a meno di cinquecento metri da luoghi sensibili quali chiesa e scuole.
Nel medesimo contesto sono state elevate contravvenzioni ad altre due persone trovate all’interno di attività commerciale del luogo senza la prevista mascherina per proteggere le vie respiratorie contro la diffusione del virus covid-19 elevando loro una sanzione pecuniaria per un totale di euro 800.