SANTI COSMA E DAMIANO – Quando l’interlocutore si chiama Franco Taddeo la rappresaglia politica non potrà tardare più di tanto. Di sicuro il sindaco di Forza Italia di San Cosma e Damiano ha esperito diversi tentativi per bloccare la fuoriuscita dalla sua maggioranza consiliare del suo “Mister Preferenze” preferito, ormai ex, Antonello Testa, per tutti “Tony”, dopo mesi e mesi di una dovuta riflessione ha deciso di oltrepassare il Rubicone. Quella adottata dall’apprezzato e votatissimo imprenditore edile potrebbe rivelarsi una scelta pesante che potrebbe condizionare l’esito delle elezioni amministrative di maggio a cui Franco Taddeo ha confermato di partecipare naturalmente con l’intento di bissare il successo elettorale del 2017. Cinque anni fa le preferenze di Testa furono determinanti per far pendere l’ago della bilancia a favore del più volte sindaco azzurro di San Cosma e Damiano nella sfida diretta con Rolando Bozzella, l’aspirante primo cittadino di “Fare futuro insieme”.
Ora Testa ha deciso: ha accettato le “avances” elettorali dell’attuale gruppo di opposizione a Franco Taddeo di cui sarà il principale se non l’unico avversario alle amministrative di maggio. Questo divorzio non arriva all’improvviso. Testa ha firmato da mesi un documento che, avallato politicamente dal gruppo dirigente della Lega, era stato “congelato” perché giustamente il sindaco Taddeo, conscio del peso elettorale del suo consigliere più votato, gli aveva chiesto “a titolo di cortesia” di fermarsi e di ripensare la scelta che stava maturando. Testa, molto impegnato nell’associazionismo sociale, culturale e sportivo, ha atteso che scivolasse via la sabbia nella clessidra della sua pazienza per ribadire a caratteri cubitali che “la sua esperienza con l’attuale sindaco si è conclusa”.
E le considerazioni cui ha fatto ricorso sono state un pugno nello stomaco nei confronti del sindaco di San Cosma e Damiano Taddeo dal quale è facile prevedere anche una pugnace replica: “ Non è stata di grande sprono e soprattutto non ha prodotto in cinque anni quanto ci si era prefissati ad inizio mandato, vuoi per miopia del sindaco Taddeo, vuoi per incapacità di compiere scelte valide per lo sviluppo del territorio”. Testa ora diventa senza colpo ferire il punto di riferimento di un gruppo consiliare (e prossimamente coalizione elettorale) di cui fanno parte il capogruppo in carica Rolando Bozzella, la presidente dell’ente Parco Riviera di Ulisse Carmela Cassetta, Ester D’Aprano e Luca Rossi. E Testa ne tesse le lodi per quando riguarda la “volontà di costruire un progetto in cui è più vivace il dibattito ed è più naturale la capacità di confronto. L’attuale gruppo di minoranza ed altre forze politiche del territorio insieme – ha aggiunto Testa – rappresentano una nuova possibilità per il paese. Finalmente si assiste alla nascita di un’intesa pensata al solo scopo di dare una svolta rispetto all’immobilismo che questo quinquennio ha determinato più che mai. Per battere Franco Taddeo l’attuale gruppo di opposizione non basta. E in quest’ottica Testa sa di dover allargare l’attuale perimetro della civica Fare Futuro Insieme. Come? “Portando altre nuove forze politiche”.
La candidatura a sindaco di questo stimato imprenditore potrebbe creare una possibile slavina che non sta facendo dormire sonno tranquilli al sindaco uscente di San Cosma e Damiano. Se Testa diserta da tempo i lavori del consiglio comunale di San Cosma e Damiano, sta facendo altrettanto in Giunta il vice sindaco Vincenzo “Parentone” Petruccelli. Promosso dirigente provinciale di Fratelli d’Italia, il funzionario della Prefettura sarebbe orientato a non seguire le gesta elettorali di Taddeo. Non si candiderebbe direttamente nella lista di “Fare futuro insieme” ma sosterrebbe la rielezione del consigliere in carica Luca Rossi. Franco Taddeo , da politico navigato e scaltro qual è, l’ha capito e ora sarà costretto a correre ai ripari.
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