FORMIA – La Funzione Pubblica della Uil si è aggiudicata l’elezione per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie all’interno del Comune di Formia. “Il voto – spiega una nota del sindacato – ha avuto una valenza non secondaria nell’ambito di un processo avviato dall’amministrazione Taddeo per la riorganizzazione dei settori dell’ente che, approvata dalla Giunta il 25 marzo scorso, è stata poi sospesa dallo stesso esecutivo dopo la presa di posizione della neo segretaria comunale Marina Saccoccia di voler ‘approfondire l’intera questione’. La Uil ha legittimato la sua posizione di forza che vanta da anni nella Rsu del comune monopolizzando per il 75% la sua composizione”.
Sono stati eletti ben sei candidati sui nove in lizza, guidati dal recordman delle preferenze Alfredo Purificato (con 45 voti), seguito nell’ordine da Cristina Melazzo (16), Aurora Russo (9), Angela Forte (8), Antonio Tomao (6) e Stefania Giordano (2).
“La Funzione pubblica della Uil – si apprende ancora – ha conquistato complessivamente 87 voti di lista contro i 21 della Funzione Pubblica della Cisl (21) – che ha eletto gli undici due candidati in lizza, Francesca Simeone (10) e Giovanni Forte (7) – i 18 della Funzione Pubblica della Cgil( eletto con 9 preferenze personali il solo Antonio Treglia) ed il solo voto di lista racimolato dall’Ugl. E’ stata discreta, se non buona, la partecipazione al voto dei dipendenti comunali: hanno votato in 127 sui 164 aventi diritto per la percentuale conclusiva pari al 77,44%. Ma a far festa è stata la sola Funzione Pubblica della Uil che ha sottolineato la bontà del suo successo su scala provinciale presso l’amministrazione Provinciale, la nuova Camera di Commercio e, per quanto riguarda i comuni, non solo presso quello di Formia ma anche in seno alle amministrazioni civiche di Latina, Cisterna, Terracina, Sperlonga, Roccamassima, Campodimele, Spigno Saturnia e Santi Cosma e Damiano”.
“I lavoratori dei vari enti hanno premiato con il loro voto i nostri dirigenti sindacali – hanno subito osservato Ottavio Mariottini e Ida Masi, della segreteria della Funzione pubblica della Uil provinciale di Latina – riconoscendo la loro preparazione, i loro valori, la capacità propositiva, la serietà dimostrata ai tavoli contrattuali nel rivendicare risposte concrete per tutte le categorie di lavoratori, senza mai tralasciarne alcuna. La campagna elettorale, mai come questa volta, è stata veramente piena di ostacoli anche la pandemia non ha certo aiutato i candidati”.
“Peraltro la nostra organizzazione sindacale – tengono a sottolineare Mariottini e Masi – non ha caratterizzato la propria campagna con particolari gadget od organizzazione di cene (come altri!), ma ha solo ricordato il costante lavoro portato avanti negli ultimi anni, con la consapevolezza che oramai i lavoratori hanno ben chiaro l’importanza di scegliersi un sindacato di qualità! Nonostante si siano registrate da parte di altre organizzazioni promesse e programmi elettorali mendaci, si sia respirato un clima di nervosismi, veleni e rancori, ci sia stato da parte di qualche amministrazione una palese preferenza per alcune sigle, i lavoratori hanno voluto premiare con il loro voto la Funzione Pubblica della Uil”.
“La nostra organizzazione si è distinta – hanno concluso Ottavio Mariottimi e Ida Masi – perché ha caratterizzato il lavoro negli enti con tenacia e professionalità, partendo dalla attenta analisi della reale e difficile situazione che in ogni ente si vive, sia per la grave carenza organica a causa della incessante fuoriuscita dei lavoratori con ‘quota 100’, sia per le politiche incentivanti, già limitate, che troppo spesso vengono proposte con una ripartizione sperequante tra i lavoratori”.
