Come creare il profilo LinkedIn perfetto: consigli e indicazioni

Con oltre undici milioni di iscritti in Italia, LinkedIn è più di un semplice social network. Si tratta della rete professionale più grande al mondo, una preziosa risorsa che favorisce il contatto tra professionisti, manager e recruiter. LinkedIn offre, da un lato, interessanti opportunità alle imprese per reclutare risorse e raggiungere nuovi potenziali clienti, e ai professionisti di entrare in contatto con recruiter, imprenditori, responsabili HR, head-hunter, e potenziali datori di lavoro.

Dai neolaureati in cerca del primo impiego ai professionisti con decenni di esperienza, ogni lavoratore dovrebbe avere un profilo LinkedIn per dare visibilità alle proprie competenze e mettere in luce le proprie abilità. Non ne hai ancora uno? Ti illustriamo subito come creare un profilo completo e d’impatto sul grande social dei professionisti.

Usare foto professionali come immagine del profilo e di copertina

Scegli con cura le foto da utilizzare come immagini copertina LinkedIn e immagine del profilo. Si consiglia di usare fotografie professionali, recenti e di qualità. La cosa migliore da fare è realizzare degli scatti professionali proprio per il profilo LinkedIn. È dimostrato che un profilo curato e professionale riceve in media più visualizzazioni, messaggi e richieste di contatto, che si tradurranno in maggiori probabilità di trovare un buon impiego.

Evita di lasciare l’anonima immagine predefinita sul profilo, o di usare un logo. Daresti l’idea di volerti nascondere. Evita altresì di usare foto a figura intera come immagine del profilo, del tutto fuori luogo in una piattaforma dedicata al mondo del lavoro, o, peggio ancora, selfie allo specchio e foto ritagliate, che rischiano di dare una sgradevole sensazione di goffaggine e sciatteria.

Redigere un’approfondita panoramica del proprio background formativo

Descrivi dettagliatamente il tuo percorso formativo, indicando:

• scuole superiori frequentate;
• anno in cui hai conseguito il diploma di scuola superiore;
• università frequentata;
• anno in cui hai conseguito la laurea;
• Master e studi post universitari.

Per completezza di informazione, aggiungi anche eventuali corsi di aggiornamento e formazione, e gli enti presso cui li hai frequentati, e aggiungi anche certificazioni, attestati ed eventuali esperienze di volontariato.

 

Redigere un’approfondita panoramica del proprio percorso professionale

Avere un profilo completo e ben curato moltiplica le chance di trovare un impiego ben retribuito. Elenca tutte le tue esperienze lavorative, e aggiungi sempre la data di inizio e fine dell’impiego, e una descrizione esauriente ma non troppo autocelebrativa delle mansioni di cui ti sei occupato. Laddove possibile, prova a chiedere ai datori di lavoro con cui hai collaborato in passato di fornire delle referenze.

Crea un titolo descrittivo

Affinché il tuo profilo risulti professionale e completo, crea un titolo che descriva in tre, massimo quattro parole la tua figura professionale. Così facendo, ti renderai più facilmente reperibile dai recruiter, head-hunter e responsabili HR che stanno cercando risorse con i tuoi requisiti.

 

Creare collegamenti ed estendere la cerchia di contatti

Una volta creato il profilo, inizia a inviare richieste di contatto ai professionisti, recruiter, imprenditori e manager con cui hai avuto a che fare nella tua esperienza professionale e formativa.

Dopodiché, è consigliabile aggiungere alla cerchia di contatti su LinkedIn anche gli esperti del tuo settore, e utenti con cui hai molti collegamenti in comune. Evita, però, di inviare richieste a tappeto nel tentativo di raggiungere e superare in fretta l’ambita soglia dei 500 collegamenti. Le richieste anonime nella maggior parte dei casi vengono ignorate, lasciate in sospeso, o respinte del tutto. Si consiglia di personalizzare sempre le richieste aggiungendo un breve messaggio di presentazione. Quando un contatto accetta la tua richiesta, ricordati sempre di inviargli un messaggio di ringraziamento.

Essere attivi sulla piattaforma

Dopo aver aperto il profilo, aggiunto dettagli descrittivi e non banali, e creato una buona base di collegamenti, consulta le offerte di lavoro in linea con le tue competenze, e invia la tua candidatura. Sii attivo su Linkedin, partecipa attivamente alla community e ai gruppi di discussione, commenta e condividi i post pubblicati dai tuoi contatti, e condividi contenuti utili.

Se ti capita di occuparti di progetti interessanti, comunicalo alla community con gli aggiornamenti di stato, e pubblica articoli, video e infografiche a riguardo, per mettere in luce le tue capacità e competenze.

Crea un profilo aziendale se sei titolare di un’attività

Se hai un’attività, crea anche un profilo aziendale su LinkedIn o un gruppo. Per poter aprire una pagina aziendale è necessario:

• disporre di un account personale con un buon numero di collegamenti da almeno sette giorni;
• avere l’impresa per cui si vuole aprire la pagina aziendale nella lista delle esperienze lavorative;
• disporre di un indirizzo email con il dominio della società per cui si vuole aprire la pagina aziendale.

Se non soddisfi i requisiti richiesti, il sistema non ti consentirà di procedere con la creazione di un profilo aziendale.

Conclusioni

LinkedIn è il social network professionale per eccellenza, nato con il preciso scopo di incentivare il networking. A prescindere che si stia cercando lavoro o lo si voglia cambiare, avere un profilo LinkedIn completo e curato è un ottimo modo per mettere in luce le proprie abilità ed entrare in contatto con altre figure professionali.