GAETA – Venerdì 22 Luglio, alle ore 10:30, a Gaeta, presso la Base Nautica Flavio Gioia, verrà dato avvio a “Un Parco da aMare senza plastica”. L’iniziativa rappresenta l’evoluzione di “We Love marenostrum”, attività portata avanti in passato dalla Base Nautica Flavio Gioia di Gaeta, azienda che intende aderire, in maniera strutturale, alle azioni di contrasto ai rifiuti in ambiente marino, previste dal contratto di costa “Riviera di Ulisse foce del Fiume Garigliano”.
A tal scopo, i pescatori e i diportisti di Gaeta, che volontariamente aderiranno, riceveranno reti speciali per raccogliere le plastiche di superficie. I rifiuti raccolti verranno, poi, gestiti dal Comune di Gaeta e dalla ditta Del Prete s.r.l. L’auspicio, è che siano sempre più numerosi i diportisti volontari armati di retino e buona volontà, che sperimentino la pratica virtuosa del boat&clean, ripulendo il mare dai rifiuti e dalla plastica.
“Non è soltanto – affermano gli organizzatori – un’iniziativa di salvaguardia del patrimonio che avvolge la Riviera di Ulisse, ma anche un’opportunità che stimola cittadini e turisti a mettere in pratica azioni green a casa propria, attraverso un concorso social che premia e mette una cornice ‘digitale’ ai migliori volontari”.
La maggior parte della plastica presente nei nostri mari proviene dalla terraferma e circa l’85% dei rifiuti rinvenuti sulle spiagge europee è sempre plastica. Oltre alla grave minaccia per la biodiversità e per la salute umana, i rifiuti marini gravano sull’economia dell’Unione Europea perché danneggiano particolarmente i settori turistico-ricreativo e quello ittico (attività che, a loro
volta, contribuiscono all’inquinamento del mare).
L’iniziativa, che sarà estesa nelle prossime settimane ad altri approdi della riviera, tra cui il porto di Sperlonga e il circolo Caposele di Formia, punta, quindi, a mitigare la problematica delle plastiche in mare coinvolgendo in maniera sinergica cittadini, enti, associazioni e imprese.
“Sono grata a quanti parteciperanno all’iniziativa, innanzitutto pescatori e diportisti. Ma spero che diventi un atteggiamento di ognuno di noi: lasciamo al nostro mare e alle nostre spiagge le conchiglie e i sassi levigati” – dice la Presidente del Parco Carmela Cassetta – “e riempiamo, invece, i nostri retini di cicche di sigaretta, plastiche monouso e quant’altro possiamo. Un piccolo gesto per restituire alle future generazioni il mare pulito che ricordiamo nella nostra infanzia”.