GAETA – Una pausa di riflessione. E’ quella che si è concessa il sindaco di Gaeta Cristian Leccese dopo l’arrivo sulla sua scrivania del report con cui sono state esaminati curricula dei pretendenti all’incarico di dirigente del settore urbanistica del comune. A svolgere questo adempimento sono state la segretaria Generale Patrizia Cinquanta e le dirigenti Annamaria De Filippis e Stefania Della Notte che hanno vagliato le posizioni dei dieci aspiranti responsabile del settore urbanistica dell’ente. Dovevano essere undici ma l’architetto Luigi Urbani, che aveva formalizzato al fotofinish la propria richiesta di partecipazione alla selezione nell’ultimo giorno utile, cioè lunedì mattina, avrebbe dato forfait.
Gli altri sono stati regolarmente al loro posto, in fila, in attesa di essere chiamati per illustrare il loro profilo tecnico professionale. Otto di loro – Eleonora Daga, Andrea Di Biase, Antonio Di Tucci, Fulvia Marciano, Giuseppe Viscogliosi, Sisto Astarita, Benedetto Di Nitto e Laura Tipaldi – avevano, in effetti, partecipato alla prima trache dell’avviso pubblico per la selezione (ai sensi dell’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000) del dirigente urbanistica in sostituzione dell’ingegner Massimo Monacelli, a sua volta trasferitosi, grazie allo strumento della mobilità, presso l’Amministrazione provinciale di Latina. La scorsa settimana quando era tutto pronto per l’inizio dei colloqui e per l’esame dei curricula lo stesso Monacelli, in qualità di responsabile temporaneo dell’ufficio personale del comune, aveva bloccato tutto. Il comune di Gaeta si era reso conto che nell’avviso di selezione pubblicato poco più di un mese fa era stato inserito un indirizzo di Pec sbagliato: anziché protocollo@pec.comune.gaeta.lt.it – la posta elettonica certificata corretta – protocollo@pec.comune.gaeta.lt-it.
In effetti l’avviso pubblico ha beneficiato della riapertura dei termini ma la temuta valanga di partecipazione non c’è stata, a conferma che l’area tecnica del comune di Gaeta, alla stessa stregua di quello di Formia, non è appetibile più come un tempo. Rispetto al primo avviso pubblico le nuove richieste di partecipazione sono state essenzialmente tre: il già citato Luigi Urbani – sarebbe uno dei tecnici di punta del comune di Sora – Simona Stoklin ed un nome già proiettato dalle cronache amministrative del comune di Formia per l’assunzione di questo tipo di incarico a tempo pieno e determinato avente una valenza (minima) temporale di tre anni. Si tratta dell’ingegner Giovanni Falco, salernitano d’origine ma da anni trapiantato a Roma. Lo scorso inverno erano stato selezionato con successo dal sindaco di Formia Gianluca Taddeo per guidare la ripartizione urbanistica ma, dopo un comunicato stampa di presentazione sul suo ruolo e sul “brillante” passato professionale, rinunciò all’incarico a tre giorni soltanto dall’assunzione del servizio. Il motivo? Sopraggiunti impegni famigliari….
Ora Falco è in lista d’attesa al comune di Gaeta ma, dopo il report fiduciario consegnatogli dalla segreteria generale Cinquanta e dalle dirigenti De Filippis e Della Notte, il sindaco Cristian Leccese sarebbe orientato a privilegiare un’opzione interna al cospetto di quelle più pubblicizzate riguardanti Sisto Astarita (il tecnico di Gaeta, ora in servizio nel comune bolognese di Medicina, che ha già ricoperto questo analogo incarico in passato), Eleonora Daga ed Andrea Biase. E se la scelta cadesse su Antonio Di Tucci, uno dei quattro funzionari in carica del comune di Gaeta (insieme a Fulvia Marciano, Benedetto Di Nitto e Laura Tipaldi) che avrebbe dalla sua l’esperienza, la conoscenza del settore e la fiducia del neo sindaco Leccese? Le prossime, nonostante il periodo vacanziero e feriale, potrebbero essere ore determinanti per la scelta di un dirigente che ha sì l’onere di rimpiazzare (seppur a tempo) l’ingegnere Monacelli ma anche cominciare a riempire il mosaico del nuovo assetto (soprattutto tecnico) della macchina amministrativa del Comune di Gaeta dopo il vittorioso esito elettorale del 12 giugno scorsoi.
In quest’ottica intende centrare un obiettivo di questa natura uno dei due argomenti del consiglio comunale che, in programma inizialmente sabato mattina alle ore 9, sarà monopolizzato dal conferimento di un attestato di benemerenza per meriti professionali a Roberto Buonomo, il fondatore presidente della Società “Off shore costruzioni nautiche di Gaeta che ha costruito “Island”, il primo catamarano al mondo alimentato ad idrogeno, totalmente green. La seduta consigliare sul piano politico-amministrativo sarà caratterizzato dalla surroga di uno neo consiglieri comunali più Mitraniani in circolazione. Quarto degli eletti con 342 voti il 12 giugno scorso per la lista “Mitrano nel cuore” – settimo in assoluto nel rinnovato consiglio comunale di Gaeta, Giovanni Di Tucci con le sue dimissioni permetterà un duplice risultato operativo.
Innanzitutto consentirà al gastroenterologo Luca Gallinaro (con i suoi 289 voti) di approdare in consiglio grazie ad uno scivolamento permesso dalla prima dei non eletti, il neo vice sindaco Linda Morini. L’abbandono di Di Tucci in effetti non sarà completo dalla scena politico amministrativa del comune. Il rieletto consigliere comunale (ormai ex) continuerà a svolgere per una parte il dipendente al comune di Sora, dall’altra tornerà a far parte di nuovo dello staff del sindaco di Gaeta…occupandosi in maniera quasi monotematica dell’allestimento delle prossime luminarie. Della stanza dei bottoni vi farà parte a giorni di un altro candidato che ha fatto parte attivamente della vittoriosa campagna elettorale del 12 giugno: è Gennaro Romanelli, primo dei non eletti (dopo Luca Gallinaro) e già gratificato, oltre di un posto nello staff del sindaco Leccese, della pesantissima delega alla cultura. Mica poco..
