ITRI – Forza Italia ritorna a far parte della maggioranza che il 3 e 4 ottobre 2021 ha consentito a Giovanni Agresti – ora ai box dopo un’indisposizione fisica – di vincere per un risicato scaro numerico le elezioni amministrativa del primo cittadino uscente Antonio Fargiorgio? A sgombrare definitivamente e pesantemente il campo da alcune indiscrezioni circolate negli ambienti politici itrani primancora del malore che ha colpito il neo sindaco è la professoressa Donatella Del Bove. La docente di filosofia era stata candidata nella lista “Ripartiamo con Giovanni Agresti sindaco “ diventando la prima dei non eletti.
Ora con l’”imprimatur” del coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone la professoressa Del Bove è stata investita di un compito altrettanto impegnativo, quello di rilanciare l’azione politico-amministrativa degli azzurri in vista del voto politico del 25 settembre e, soprattutto, di quello regionale tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. La segreteria politica conferita alla professoressa Del Dove – il comitato comunale di Itri ha eletto all’unanimità alla presidenza Claudio Ruggieri e quale vice della coordinatrice l’ingegner Edoardo Cardogna – ha sciolto altre riserve di natura.
Una su tutte: se il diviso centro sinistra inseguiva la professorssa Del Dove ha deciso di percorrere un’altra strada. “Sono cresciuta in una famiglia di centristi e moderati, oltre la politica nazionale ho sempre seguito con attenzione e curiosità quella locale, in particolar modo ho osservato negli ultimi anni la loro linea politica fatta di concretezza e programmazione, elementi essenziali per una crescita sociale, culturale ed economica della collettività. Altro elemento importante di Forza Italia è la presenza sul nostro territorio di consiglieri comunali, provinciali e regionali, di un senatore e di un europarlamentare rappresentativi ad ampio spettro di tutte le esigenze e le problematiche inerenti ad esso”.
Secondo altre indiscrezioni la professoressa Del Bove, quale prima dei non eletti, potrebbe fare il suo approdo in aula per surrogare un consigliere comunale in carica che purtroppo non è nelle migliori condizioni di salute. Se questa possibilità dovesse concretizzarsi la maggioranza Agresti perderebbe di una rappresentanza alla luce del bilancio, severissimo, che traccia la professoressa sull’attività dell’amministrazione vincitrice delle elezioni un anno fa soltanto.
Le sue dichiarazioni sono più che eloquenti sull’impossibilità politica che Forza Italia torni nell’ovile elettorale: “Il bilancio della Giunta è sicuramente negativo – ha aggiunto – tenendo conto della mancata attuazione del programma di governo inizialmente condiviso. E’ stato provocato dalla chiusura della maggioranza su posizioni radicali e lontane dagli urgenti bisogni dei cittadini. Ci sono criticità ancora irrisolte come l’emergenza legata alle zone dei Campiglioni / Valle Colella, altre legate all’attuale sistema di raccolta differenziata che risulta carente. Inoltre ancora oggi si è in attesa dell’approvazione del piano regolatore della telefonia, strumento essenziale per regolamentare il fenomeno delle ‘antenne selvagge’. Altro nodo cruciale è la viabilità rurale che da ormai diverso tempo non ha visto alcun intervento di manutenzione minima, con grave pregiudizio per tutti coloro che quotidianamente la utilizzano”
Forza Italia sembra avere idee e linee programmatiche diverse: “Itri ha urgente necessità di attivare una specifica programmazione che dia, nei prossimi anni, una crescita sostenibile nei diversi settori e che valorizzi al massimo il nostro territorio, che si espande dalle montagne al mare passando per il centro urbano. L’idea di Forza Italia è quella di riorganizzare la raccolta differenziata premiando i comportamenti virtuosi ed organizzare un sistema di piccole isole ecologiche, organizzate in punti strategici nelle zone periferiche, dotate di sistemi di videosorveglianza e controllo da remoto, prevedendo personale organizzato con turni di lavoro. Questo consentirà – ha osservato la neo coordinatrice degli azzurri – di abbassare la spesa pro capite e di rientrare nelle prossime direttive nazionali ed europee legate al risparmio energetico ed ambientale”.
“Inoltre il centro – urbano e storico – deve dare più risposte concrete alle aspettative dei nostri ospiti, occorre far si che Itri sia sempre più una cittadina sicura, pulita e con più verde curato, che ci siano parcheggi ed aree pedonali, dando una risposta sia sociale che economica, soprattutto per le tante attività commerciali. In poche parole – conclude con un pizzico di tagliente sarcasmo la professoressa Del Bove- basterebbe andare a riprendere le proposte di Forza Italia inserite nel programma dell’attuale Sindaco e, come già ribadito, disattese. E’ giunto il momento di recuperare tempo e dare risposte esaustive alla cittadinanza. Le merita senza se e senza ma”.