FORMIA – Cominciano a protestare i gestori delle attività commerciali di parte bassa di via Vitruvio e di via Emanuele Filiberto e della movida di Largo Paone per la persistente chiusura del parcheggio interrato della stessa piazza Largo Paone. L’infrastruttura avrebbe dovuto riaprire i battenti nella giornata di martedì ma gli stessi operatori commerciali hanno appreso una notizia che circolava da giorni: il parcheggio resterà chiuso per altre due settimane, almeno sino al 30 novembre.
Lo ha confermato il dirigente del Settore Opere Pubbliche del comune, l’architetto Giuseppe Caramanica semplicemente perchè i già annunciati interventi manutentivi straordinari concordati in una riunione tecnica tenutasi lo scorso 28 ottobre non sono stati realizzati in questo lasso temporale. L’ormai ex Comandante della Polizia Locale, dopo una segnalazione del direttore di esecuzione del contratto per la gestione del servizio della sosta a pagamento, aveva fatto rilevare come l’infrastruttura“presentasse una serie di criticità tecniche tali da pregiudicare la sua sicurezza”. In occasione dell’eccezionale ondata di maltempo di fine settembre il parcheggio seminterrato era stato chiuso a causa di un vistoso allagamento e di gravi problemi all’impianto elettrico.
Il Comune di Formia ora ha legittimamente fretta. Deve effettuare le verifiche tecniche propedeutiche alla realizzazione dei necessari interventi di manutenzione che ha un costo non indifferente. Ma ai commercianti e ai gestori della movida questo piccolo ma grande dettaglio interessa ben poco. Il comune è stato costretto a rinnovare la propria ordinanza di fine ottobre a prorogare, sino a mercoledì 30 novembre, la sospensione temporanea del servizio della sosta a pagamento e a far rispettare il divieto di sosta con l’obbligo della rimozione coatta.
L’area non offre al momento i necessari indici di sicurezza e la stessa ordinanza dell’architetto Caramanica contiene un’altra prescrizione inviata alla società K City: la chiusura delle due rampe di accesso pedonali perché l’area interrata del parcheggio di Largo Paone deve continuare ad essere “off limits” sino alla fine di novembre. La chiusura del parcheggio interrato potrebbe condizionare ulteriormente la viabilità e la mobilità dell’intera zona già alle prese con la persistente chiusura al traffico, per ragioni di sicurezza, del sovrastante ponte Tallini, il cavalcavia che collega la centralissima via Vitruvio alla zona di imbarco dei traghetti e degli aliscafi e alla strada Litoranea in direzione sud.