SERMONETA – “Per quasi quattordici anni, ininterrottamente, sono stato delegato/assessore ai lavori pubblici, vicesindaco per cinque e presidente della commissione urbanistica/lavori pubblici per altri undici nel mio comune, Sermoneta. Il mio modo, però, di far politica ed amministrazione per i più era e rimane ‘anomalo’, perché anomalo? Perché non mi piace fare false promesse o dire bugie, spararle grosse come spesso succede in politica” – afferma il neo-referente di Azione a Sermoneta Gilberto Montechiarello.
“Nel nostro Paese devi essere bravo a spararla grossa, più la spari grossa e più ti ascoltano se poi le promesse fatte non si potranno mai mantenere non c’è problema. Noi Italiani abbiamo la memoria corta. E poi… in campagna elettorale si può! Si può dire qualsiasi sciocchezza tanto nessuno ti chiederà mai conto delle bugie dette. La politica in Italia si fa così, da sempre. Non si guarda per il sottile… né al nome dei candidati né al programma, tutto è lecito. Tutto è ammissibile per il consenso” spiega Montechiarello.
E prosegue: “Ho fatto questa premessa perché sono decenni che puntualmente in campagna elettorale, sia a livello locale ma maggiormente a livello regionale e nazionale ‘tutti’ promettono il sole e la luna per poi disattenderlo puntualmente. Sono sempre stato eletto come
indipendente non perché non ho una mia idea politica, tutt’altro, ma semplicemente perché non ho mai condiviso coloro che pur appartenendo legittimamente ad una parte politica, per partito preso o per militanza ideologica, giustificano qualsiasi cosa, anche la più sconcia. La politica nel nostro Paese è tifo sfegatato, ci si innamora di un partito, di un leader e da tifosi si agisce. Non si guarda ai programmi e se in particolare questi vengono realizzati ma, ciecamente, alla fede politica del partito di appartenenza. Sono sicuramente interessato all’ideologia politica, che è importante, ma in particolare al programma che esso propone e se questo è
fattibile. Sono stato sempre diffidente ad accostarmi a qualche schieramento pur avendo delle preferenze ben chiare. Quindi, quando sulla scena politica italiana ha fatto la sua comparsa “Azione“ è stato per me facile e naturale aderire ad un programma nel quale mi riconoscevo. Ho letto e riletto i programmi di Azione, sia a livello locale che nazionale, e avendo modo in più di una occasione di sentire il Sen.
Calenda ho deciso di aderire ad Azione e da circa due anni ho la tessera e sono un convinto sostenitore”. – spiega l’ex vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici del comune di Sermoneta.
E conclude: “Negli ultimi mesi ho avuto più di un incontro con i referenti locali di Azione in particolare con il giovane segretario provinciale Davide Zingaretti il quale, di concerto con il direttivo, mi ha proposto di assumere l’incarico di referente di ”Azione” per Sermoneta e di entrare a far parte del direttivo provinciale del partito. Ho accettato e sono grato al segretario ed al direttivo provinciale per la fiducia che hanno riposto in me e spero di lavorare al loro fianco per far crescere il partito. Inoltre, mi piacerebbe formare un gruppo di simpatizzanti, attivisti e sostenitori di Azione nel territorio di Sermoneta anche in virtù del fatto che alle ultime elezioni politiche Azione ha avuto una buona percentuale di consenso. Mi auspico che giovani e meno giovani siano interessati a questo nuovo progetto politico e ci diano una mano a farlo crescere. La buona politica è indispensabile nel migliorare qualità della vita delle persone e far crescere il territorio per farlo ognuno di noi deve dare il proprio contributo: La politica di appartiene!”.
“L’adesione di Gilberto conferma la validità e la concretezza del nostro progetto politico che guarda con attenzione al mondo degli amministratori locali che, avendo ben operato nel proprio territorio, potranno dare un contributo determinante per la crescita del partito. In quest’ottica l’ingresso di Gilberto e la sua referenza a Sermoneta sono per noi un importantissimo tassello nel quadro provinciale di Azione e del terzo polo” conclude il segretario provinciale Davide Zingaretti