SUD PONTINO – Dalle 8 alle 20 del 26 febbraio si voterà per le primarie del Pd. In corsa per sostituire Enrico Letta ci sono quattro esponenti delle diverse anime democratiche: il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la deputata Elly Schlein, l’ex presidente di partito Gianni Cuperlo e l’ex ministra dei Trasporti Paola De Micheli.
Così archiviato – ma, è presumibile, solo momentaneamente – l’esito delle Elezioni regionali del Lazio e la dovuta riflessione post-elettorale soprattutto sul crollo della partecipazione, oltre che sulle dinamiche e sulla fisionomia politica da ridisegnare, alcuni Dem pontini si sono lanciati in questa nuova tappa che il Partito Democratico deve affrontare nella sua storia. D’altra parte è innegabile che le risultanze di questa elezione interna detterà una nuova direzione nazionale da seguire e ciò sarà fisiologicamente imprescindibile per il nuovo percorso anche nelle sue articolazioni territoriali.
Nel Sud Pontino è nato, dunque, il ribattezzato comitato “Sud Pontino per Elly Schlein” rappresentativo della zona sud della provincia di Latina che sosterrà la sua candidatura sia durante la prima fase, riservata agli iscritti al Partito Democratico, sia nel cammino verso le primarie del 26 febbraio, a cui potranno partecipare tutti gli elettori e simpatizzanti del Partito Democratico.
A sostenerlo esponenti Dem formiani – quali Alessandro Carta (attuale consigliere comunale di Formia) , Salvatore Genco, Rosalba Troisi, Giuseppe Paliotto, Antonio Schiappa, Pasquale Nocella, Angela Calantoni, Lidia Sparagna, Erasmo Lombardi, Vittorio Nocella, Marco Cannavale – ma anche da Gaeta (Angelo Nastrelli, Burricco Giuseppe, Dell’Oro D’Amico Lucia; Anthea Ferraro, Antonietta Viola, Chiara De Conca, Rosa Viola); da Itri (Severino Alfieri, Maria Maggiacomo, Paola Ialongo, Marisa Ruggieri, Marco Tuccinardi); da Castelforte con Giampaolo Testa e da Spigno Saturnia con Davide Marciano e Bruna Bocchetti.
La presentazione ufficiale del Comitato – aperto agli iscritti e non del PD, simpatizzanti e militanti della sinistra, al mondo delle associazioni, dei sindacati e a tutti coloro che vorranno aderire – avverrà nei prossimi giorni e sarà l’occasione per raccogliere nuove adesioni e conoscere meglio le proposte congressuali di Elly Schlein.
L’idea di base è, ovviamente, che sia la Schlein la risposta al nuovo passo di cui il partito ha bisgono per ottenere – spiegano i fondatori del Comitato – “un’identità chiara, comprensibile, coerente. Mai come adesso serve una svolta netta: per rinascere, per risalire bisogna avere più coraggio!”. Ed aggiungono: “Ci riconosciamo nell’esigenza di dover lavorare per ridurre le disuguaglianze, per garantire a tutti un lavoro non precario e di qualità che assicuri un’esistenza libera e dignitosa, per rendere centrale nelle scelte della politica la tutela dell’ambiente e della conversione ecologica”.
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