FORMIA – La giornalista Luciana Esposito – autrice del libro “Nell’inferno della camorra di Ponticelli” – sarà ospite della sala Ribaud del Palazzo Muncipale di Formia, giovedì 14 aprile alle 17.30, con un evento promosso e organizzato dall’associazione politica “Un’altra città”. La Esposito è direttrice del giornale online, Napolitan.it, con il quale racconta le dinamiche e di una quotidianità talvolta “viziata” dalla presenza dei metodi, dei codici e del linguaggio, delle famiglie camorriste di Ponticelli.
“Le pagine del libro di Luciana Esposito sono una narrazione fatta sul campo nell’inferno della camorra di Ponticelli, diventato quartiere simbolo di ogni città, rione, quartiere, piazza in cui vige la camorra. Le storie raccontate, e perfino la mimica di certi camorristi, sono identiche in ogni quartiere, come se si tramandassero attraverso una molecola specifica di Dna. Già, proprio così. Quella molecola marca il codice identificativo dell’anima identitaria di quel tessuto sociale, stessi figli, seppure con sangue diverso, perché nati dalla stessa mamma: la camorra, che detta legge nelle terre in cui troneggia” – si legge nella sinossi, disponibile sul web, del suo testo.
Luciana Esposito svolge il suo mestiere seguendo gli alti esempi -insegnamenti di maestri e amici nella lotta alla camorra, come Amato Lamberti e il giovane Giancarlo Siani. La sua condotta professionle, d’altra parte, si fa esso stesso stile ed esempio di vita, dando – in effetti – anche un titolo all’incontro formiano: “Quando la società civile si mobilita – Dalla criminalità organizzata alla legalità organizzata”. Accando a lei, in occasione di questo incontro, ci sarà anche il colonnello Biagio Chiariello, comandante della Polizia Locale, referente incaricato del Governo in Terra dei Fuochi.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.