MONTE SAN BIAGIO – Il sistema di video sorveglianza della stazione ferroviaria di Monte San Biagio e di un’attigua attività commerciale sull’Appia potrebbe consentire agli agenti del commissariato di Polizia di Fondi di risalire all’automobilista pirata che lunedì sera ha investito Riccardo Coppa, l’adolescente di 13 anni di Monte San Biagio investito mentre si trovava in sella alla sua bicicletta, in via Portella Inferiore, non molto lontano dallo scalo ferroviaria monticelli ano. A promuovere le indagini sono stati gli agenti del commissariato di Fondi che, diretti dal commissario capo Franco Pellegrino, hanno raccolto le dichiarazioni di alcuni testimoni oculari e del padre del 13enne, Silvio, lo stesso che sui social aveva raccontato l’incidente in cui era rimasto coinvolto Riccardo, la sua dinamica e la scelta dell’automobilista pirata di fuggire piuttosto che prestare i primi soccorsi al 13enne. Le condizioni dell’adolescente fortunatamente non sono gravi. Il personale sanitario del 118 ha deciso di trasferirlo in eliambulanza all’ospedale pediatrico Bambin Gesù dove si trova tuttora ricoverato.