CASSINO – La Procura della Repubblica di Cassino non ha autorizzato il rimpatrio a Santo Domingo della salma di Yirel Natividad Pena Santana, la 34enne assassinata a coltellate il 26 maggio scorso nel suo appartamento al secondo piano di via Pascoli 104 a Cassino dove abitava da circa un mese. Il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo che sta coordinando le indagini ha concesso il nulla osta ai funerali ma non quello per portare nella Repubblica Dominicana il feretro: al momento non è possibile escludere che possano essere necessari ulteriori approfondimenti investigativi del medico legale Fabio De Giorgio, dirigente del dipartimento medicina legale del Gemelli di Roma che il 30 maggio scorso ha effettuato l’autopsia rilevando le percosse subite dalla vittima prima di essere accoltellata e sfregiata sul viso. Per quel delitto il 28 maggio scorso è stato arrestato Sandro Di Carlo di Cassino, nell’appartamento in cui la donna è stata uccisa c’era una sua impronta lasciata nel sangue ed abbondanti tracce ematiche della vittima erano sulle sue scarpe. Durante l’interrogatorio ha ammesso di avere avuto un incontro con Yirel la notte tra venerdì e sabato, di essere andato via per tornare dopo una decina di minuti trovando la donna già agonizzante.
