CISTERNA – Deve rimanere in carcere, perché socialmente pericoloso, Davis Coluzzi, il 29enne di Cisterna arrestato per avere aggredito e picchiato il comandante della Guardia di Finanza, il luogotenente Mario Serra, impegnato in alcuni controlli in località “Residenza del Gallo”, nella quartiere San Valentino.
A deciderlo mercoledì è stato il giudice monocratico del Tribunale di Latina Clara Trapuzzano al termine del processo per direttissima in cui l’uomo doveva difendersi dalle accuse di resistenza a pubblico ufficiale, evasione dagli obblighi domiciliari e lesioni. Coluzzi – secondo la versione del locale commissariato di Polizia – ha aggredito il luogotenente Serra mentre, insieme ad alcuni agenti in borghese, stava fotografando un immobile confiscato.
Coluzzi si era affacciato da un balcone e, dopo le minacce e gli insulti ai finanzieri che si erano nel frattempo qualificati, era sceso in strada e aveva colpito il comandante Serra con un pugno sul volto provocandogli la frattura del setto nasale. Nel corso del processo per direttissima, poi rinviato dopo la richiesta dei termini a difesa, Coluzzi ha fornito una versione diametralmente diversa e, nello specifico, di essere stato lui l’aggredito.
Il Pm d’udienza ha chiesto invece la convalida del fermo e la conferma del carcere per l’uomo è arrivata sia a causa dei numerosi precedenti penali – rapina e detenzione di armi – che per l’evasione dagli arresti domiciliari.
Ad esprimere la solidarietà al luogotenente Serra era stato il sindaco di Cisterna Valentino Mantini: “Il luogotenente Serra – ha osservato il primo cittadino di Cisterna – è un punto di riferimento per la nostra comunità. Siamo rimasti attoniti e rammaricati questa mattina nell’apprendere quanto è avvenuto. A lui, a tutte le donne e gli uomini delle Forze dell’ordine va la nostra vicinanza e il ringraziamento per il costante e operoso lavoro, a sostegno della nostra comunità”.
